Continua a salire il numero di vittime irpine della seconda ondata Covid. Sono deceduti questa mattina, al Covid Hospital dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, due pazienti: un 74enne di Sant’Angelo dei Lombardi e una 90enne di Baiano. L’uomo era arrivato al Pronto soccorso della Città ospedaliera il 23 ottobre. Risultato positivo al nuovo Coronavirus, era stato ricoverato prima nell’area verde e successivamente nella terapia subintensiva del Covid Hospital.
La donna era stata trasportata in gravi condizioni al Pronto soccorso il 4 novembre per un trauma cranico da caduta accidentale. Risultata positiva al nuovo Coronavirus, era stata ricoverata nella terapia subintensiva del Covid Hospital. Sale così a 31 il numero dei residenti in Irpinia che, contagiati dal Covid, hanno perso la vita negli ultimi due mesi (leggi qui).
Intanto nella giornata di ieri i Nas dei Carabinieri hanno fatto una lunga ispezione all’ospedale “Frangipane” di Ariano Irpino. Diverse ore di sopralluogo, a cui ha presenziato anche la manager Asl Maria Morgante, durante le quali i militari del nucleo antisofisticazioni e sanità dell’Arma hanno controllato percorsi, ingressi ed uscite dell’ala Covid del nosocomio arianese, inaugurata lo scorso due novembre, ma anche la struttura principale dell’ospedale della Valle Ufita dove restano funzionanti, il pronto soccorso e, in modo autonomo dall’area Covid, i reparti di neurologia, cardiologia, oncologia, il punto nascite. Stando a quanto si apprende i militari avrebbero concluso la loro ispezione rilasciando alcune prescrizioni da ottemperare per un miglior funzionamento del pronto soccorso. Il punto di primo soccorso era già stato oggetto di un primo intervento durante la prima fase dell’emergenza Covid, quando la città di Ariano fu travolta dai contagi tanto da diventare la prima zona rossa del Sud Italia.
Nelle mani del direttore Asl, al momento, sarebbero arrivate le dimissioni di un medico che avrebbe lamentato la scarsa organizzazione della struttura. A lui si sono aggiunti anche tre infermieri. Si tratta di personale ospedaliero inviato dalla Protezione civile per far fronte all’emergenza. Non è escluso che nelle prossime ore anche altro personale possa seguire le orme dei colleghi.
IL COMUNICATO DELL’ASL AVELLINO. Nella giornata di ieri il P.O. “Frangipane” di Ariano Irpino è stato interessato da una visita dei NAS, Nuclei Antisofisticazione e Sanità, al fine di verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza dei Reparti impegnati in particolare nell’emergenza sanitaria COVID-19. I militari dell’Arma hanno ispezionato sia la nuova Area Covid, non rilevando alcuna violazione o irregolarità, sia il Pronto Soccorso, dove sono state emanate prescrizioni, immediatamente ottemperate, relativamente alla cartellonistica e alla dislocazione di una stanza.
