“Mi auguro che tutti quanti seguano la linea di comportamento che adotta Trenitalia, che ha l’ottima abitudine di bloccare i treni quando ci sono persone incivili e irresponsabili che non indossano la mascherina. Mi auguro che anche sui treni Eav e sui pullman si possa fare la stessa cosa: bloccare i mezzi quando vi sono cafoni irresponsabili che ritengono di offendere il modo di vivere della nostra comunità e non esitano a danneggiare e a diffondere il contagio”. “E’ incredibile che ci sia gente che non capisce” che “l’uso della mascherina dev’essere obbligatorio” nei luoghi chiusi “a maggior ragione sui mezzi pubblici dove ci sono assembramenti, c’è un rilassamento generale. Daremo anche delle direttive in questo senso: si deve bloccare l’autobus o il treno su cui ci sono viaggiatori senza mascherine, bisogna indicarli all’indignazione pubblica perché pochi irresponsabili rischiano di fare un danno enorme alla nostra comunità. Bisogna richiamare in maniera pressante al senso di responsabilità di tutti i nostri concittadini. Senza la responsabilità individuale la situazione non può reggere e a settembre andiamo alla chiusura di tutto, io non ho dubbi da questo punto di vista. Quindi è bene dire queste cose prima che avvengano, perché dopo sarà inutile lamentarsi” Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto alla consegna del primo treno Rock di Trenitalia alla Stazione centrale di Napoli.
“Darò disposizione, forse faremo un’altra ordinanza, perché siano chiusi i negozi nei quali vengono trovati clienti senza mascherina. Non solo gli addetti, ma anche i clienti” ha continuato aggiungendo: “O abbiamo un comportamento rigoroso, e allora riusciamo a gestire questi mesi che ci separano dal vaccino, oppure – ha aggiunto De Luca – non arriviamo neanche a settembre. Quindi è bene avvertire prima i nostri concittadini, dobbiamo spiegare a tutti quanti che occorre rispetto per la collettività, nessuno si può consentire di essere irresponsabile. Senza il senso di responsabilità dei cittadini non governeremo questa fase di transizione”.
Per quanto riguarda i casi positivi importati. “Abbiamo chiesto controlli rigorosi alle frontiere, gli ultimi contagi che abbiamo registrato riguardano arrivi dalla Serbia, dalla Romania, dal Brasile, dal Venezuela. Per quel che mi riguarda bisogna mettere controlli anche per chi viene dagli Stati Uniti, perché è incredibile che abbiamo il Paese a più alto livello di contagio e non ci sono barriere per chi arriva dagli Usa. Una situazione del genere non può reggere”. “Già 15 giorni fa quando abbiamo registrato l’arrivo di soggetti di alcune comunità di badanti che abbiamo nel nostro territorio, che vanno nei Paesi d’origine e tornato”. Secondo De Luca “serve più controllo alle frontiere” ma anche “più impegno delle forze dell’ordine che, nel controllo anti epidemia, ormai è completamente scomparso. Non è possibile, le Polizie municipali devono essere attivate, vorrei che si ricreasse un clima di attenzione perché davvero rischiamo di farci male. Vedo troppa rilassatezza in giro, come se il problema fosse stato superato, ma purtroppo non è così”