Dopo il mini focolaio scoppiato nella casa di cura “Villa dei Pini” ad Avellino con 36 contagiati, tra operatori e degenti di cui solo 2 paucisintomatici, il virus entra in un’altra struttura delicata, la Rsa di Nusco. A comunicarlo è Centro Operativo Comunale del comune altirpino. “Dai tamponi che l’ Asl ha effettuato presso l’ R.S.A. di Nusco è emersa la positività di 3 operatori e di 2 pazienti residenti nel nostro Comune. Per i pazienti – comunica il Coc- è stato disposto, ed è in corso, il trasferimento presso altre strutture ospedaliere, mentre gli operatori sono stati posti in isolamento. L’ Asl, con cui siamo in stretto contatto, sta ricostruendo la catena dei contatti al fine di garantire il contenimento del contagio. Si raccomanda vivamente a tutti i cittadini il rispetto scrupoloso delle norme di protezione individuale”.
E c’è preoccupazione anche a Volturara Irpinia dove gli ospiti della locale Rsa sono stati sottoposti a tamponi dopo che un operatore (non residente a Volturara) era risultato positivo. Il sindaco Nadia Manganaro in giornata ha disposto la chiusura del Comune, della scuola materna e sospeso il mercato, mentre, tramite i canali social dell’ente fa sapere che “siamo in attesa degli esiti dello screening effettuati presso la RSA. La situazione non è rassicurante, si raccomanda a tutti di uscire solo in caso di necessità ed urgenza. Manteniamo la calma, e rispettiamo le regole”.
