È un drammatico conto alla rovescia quello che sta vivendo la Turris, sempre più vicina al baratro e all’esclusione dal campionato di Lega Pro, se non dovesse pagare stipendi e contributi ai suoi tesserati.
Calcoli alla mano, come riportato da TuttoTurris, ai corallini servono disperatamente 400mila euro per evitare l’abbandono o una nuova maxi penalizzazione, nel caso in cui dovesse pagare in ritardo.
L’attuale proprietà, si legge su TuttoTurris, non ha ancora fornito le garanzie economiche promesse. Nessun nuovo socio è stato aggiunto al CdA e manca ancora un amministratore (Piedepalumbo è dimissionario dal 4 novembre).
Non c’è stato neppure un passo avanti per la ristrutturazione del debito, che era nei programmi della proprietà. La squadra continua a scendere in campo, ma si registrano insofferenza e scoramento all’interno dello spogliatoio.
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