Avellino – Da anni il Tribunale di Avellino cerca di conoscere il proprio futuro, con quella struttura che necessita di interventi urgenti, ma sullo sfondo resta anche la richiesta, da più parti, di costruire una nuova cittadella giudiziaria, come spiega Biancamaria D’Agostino. «Per dodici anni ho partecipato, come consigliere dell’ordine degli avvocati di Avellino, alla commissione manutenzione, insieme al Procuratore della Repubblica e al presidente del Tribunale. Abbiamo potuto constatare che vanno a rilento le procedure per la ristrutturazione del Tribunale, ma, a mio modesto avviso, sarebbe molto più utile impiegare quei fondi per costruire una nuova cittadella giudiziaria e utilizzare diversamente l’area di piazza D’Armi».
La candidata a sindaco di Avellino, in quota Lega, alle elezioni dello scorso anno, si sofferma anche su quanto sta accadendo in città sul fronte mercato: «Il nostro partito è vicino ai lavoratori autonomi, alle partite iva, ai commercianti e agli imprenditori, che vanno valorizzati e non vessati dalla Stato – spiega D’Agostino. Per quanto riguarda la situazione paradossale della città capoluogo che non ha un mercato, bisogna fare tutto ciò che occorre affinchè questi commercianti possano continuare ad avere il loro sostentamento attraverso un’attività lavorativa dignitosa. Il sindaco dovrebbe adoperarsi affinchè il mercato quanto prima venga riattivato».
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