Sette candidati a sindaco, circa cinquecento a consigliere suddivisi in diciassette liste in corsa per le amministrative di Avellino dell’8 e 9 giugno.
La coalizione più numerosa è quella di Rino Genovese: cinque formazioni elettorali per il giornalista alla guida di un patto civico per Avellino. Patto civico è anche il nome della lista del sindaco. Qualche candidato potrebbe suonare familiare: ad esempio Rita Cesta, che nel 2019 era con la lista MaiPiù di Luca Cipriano, e anche Vincenzo Quintarelli, ex commissario cittadino del circolo di Fratelli d’Italia, o anche l’avvocato Ludovica de Beaumont.
Con Genovese c’è poi la lista Moderati e Riformisti del consigliere regionale Livio Petitto: capitanata dall’ex assessore della giunta Festa, Geppino Giacobbe, ci sono inoltre Francesca Medugno, ex Pd, l’autrice e redattrice Rosa Iannuzzo, l’avvocato Gerardo Antonio Rauzzino, l’ex consigliera comunale Francesca De Vito.
Per Genovese c’è Forza Avellino, la Forza Italia irpina sponsorizzata da Angelo D’Agostino, candidato alle europee, vede in prima fila Gerardo Melillo, consigliere comunale uscente, e l’altra ex consigliera durante il mandato del sindaco Paolo Foti, Mafalda Galluccio. Ma c’è pure il calciatore Gigi Molino e l’influencer Ritastella Liberale.
Massimo Passaro – che appoggia il giornalista – è capolista dei Cittadini in Movimento che arruola tra gli altri anche il professore Pellegrino Caruso. La Rondine di Sabino Morano vede in campo la docente di Unisannio, Rossella Del Prete.
Per quanto riguarda le liste della candidata sindaco Laura Nargi, ex vice del sindaco Gianluca Festa, “Per Avellino” al momento è in attesa di approvazione. Nella lista spicca Carmine De Sapio, ex consigliere della maggioranza uscente.
In Siamo Avellino, si propone Alberto Bilotta, ex consigliere comunale ai tempi del sindaco Paolo Foti.
E con Davvero, l’ex consigliere Antonio Cosmo, l’ex assessore di Foti, Guido D’Avanzo, l’ex capogruppo in assise dei consiglieri petittiano, Gianluca Gaeta, gli assessori festiani Tonino Genovese e Marianna Mazza, l’ex presidente dell’assise consiliare Ugo Maggio. Con l’altra compagine elettorale, diretta espressione di Festa, si candidano tra altri Vincenzo Picariello, riferimento del circolo Pd a cui era iscritto Festa, il Coraggio di Cambiare, l’ex consigliera comunale in quota Lega, Monica Spiezia.
Passando ai candidati della coalizione di Antonio Gengaro, nel Pd ci sono tutti i consiglieri comunali uscenti, tranne Franco Russo. E poi Enza Ambrosone, responsabile organizzativa della segretaria provinciale dem, l’ex assessora 5stelle con Vincenzo Ciampi, Donatella Buglione, gli ex consiglieri Francesca Di Iorio, Leonardo Festa, Nicola Poppa, e l’ex assessore del sindaco Pino Galasso, Modestino Verrengia.
In App, Avellino progetto partecipato confluiscono Francesco Iandolo consigliere uscente di Avellino Prende Parte, Luca Nacca di Insieme per Avellino e per l’Irpinia, Andrea D’Alessandro di Avellino Prende Parte, Maria Grazia Papa di Controvento.
Nella pattuglia 5stelle, ci sono l’ex consigliere comunale Ferdinando Picariello, Massimo Mingarelli, ex assessore con il sindaco Vincenzo Ciampi, e ancora due storiche militanti Tiziana Guidi, Sara Spiniello e pure Giovanni Esposito del Movimento diversamente abili. Infine con Avellino per Gengaro ci sono l’ex consigliere Amalio Santoro e Antonio Bellizzi, figlio di Gennaro Bellizzi.
Da domani la campagna elettorale può partire.
