Dopo la pausa natalizia, l’Avellino non va oltre il pari in casa della Gelbison (1-1). I lupi vanno sotto nel primo tempo, ma la riprendono subito con Aya. Di seguito le pagelle dei calciatori schierati da Rastelli:
Pane 6: incolpevole sul gol, corre qualche rischio con il pallone tra i piedi ma senza mai perdere la consueta affidabilità.
Ricciardi 5,5: poco propositivo in fase offensivo. Il gol del momentaneo vantaggio dei padroni di casa ha origine dal suo lato.
(dal 73’ Rizzo 6: offre più solidità difensiva rispetto al compagno).
Moretti 5,5: dopo 8’ cerca la conclusione di testa, poi cicca l’intervento in chiusura su De Sena nell’azione che porta al vantaggio della Gelbison.
Aya 6: confermato dopo l’ottima prova con il Pescara, ha il merito di realizzare il gol del pari sfruttando la spizzata di Trotta. Rischia nella ripresa quando si lascia sfuggire Sanè.
(dall’88’ Auriletto s.v.: pochi minuti nel finale).
Tito 6,5: corsa e qualità sulla fascia, è tra i più pimpanti dell’undici di Rastelli. Affidabile anche in fase difensiva.
Matera 6: impegna D’Agostino in avvio, è sua la punizione dalla quale scaturisce il pari di Aya.
Casarini 5,5: confermato davanti alla difesa, offre la solita diligenza ma con meno pulizia tecnica del solito.
D’Angelo 5,5: il suo secondo “debutto” in biancoverde regala qualche spunto, che però l’ex Reggiana non sfrutta a dovere. Ha bisogno di giocare per trovare la forma migliore.
(dal 61’ Maisto 5,5: Rastelli gli chiede di portare freschezza e intuizioni, ma stavolta il giovane centrocampista fa fatica ad incidere).
Trotta 6: solito contributo generoso, con tanto di spizzata per il gol di Aya, senza però grossi spunti da gol negli ultimi venti metri.
(dal 61’ Russo 6: uno slalom pochi minuti dopo il suo ingresso, ma gli equilibri della partita gli impediscono di lasciare il segno).
Kanoute 6: riproposto nella posizione di falso nove, svaria molto ma non ha il killer instinct per colpire al 22’, quando la sua conclusione viene intercettata da D’Agostino.
(dal 73’ Gambale 5,5: pochi palloni giocabili per l’attaccante romano).
Di Gaudio 6,5: titolare a sorpresa, porta una ventata di vivacità all’attacco biancoverde. Fa ammonire Nunziante, impegna D’Agostino. Redivivo?
