E’ ancora l’Alta Irpinia ad essere penalizzata dal piano di dimensionamento della Regione. L’I C Tasso di Bisaccia accorpa i plessi dell’Infanzia, primaria e secondaria primo dall’Istituto omnicomprensivo di Maffucci di Calitri, creato lo scorso anno. Un nuovo colpo alla rete scolastica irpina malgrado le promesse dell’assessore regionale Lucia Fortini che il nuovo piano non avrebbe toccato l’Irpinia, costretta a pagare un prezzo alto lo scorso anno. Facile immaginare, dunque, che il liceo e l’istituto superiore saranno accorpati a qualcuno degli istituti superiori più vicini. Si arricchisce, invece, l’offerta formativa del liceo di Pietradefusi con l’attivazione del liceo scientifico scienze applicate e del liceo scienze umane e l’attivazione dell’indirizzo informatico presso l’istituto superiore di Montoro. Dai sindacati parere negativo per una decisione che appare priva di senso con un solo comune che rischia di perdere l’autonomia del proprio istituto e in contrasto con la decisione dello scorso anno. Resta da capire se l’amministrazione provinciale cercherà di formulare una controproposta per salvare una scuola dall’antica tradizione.