Diritto canonico digitale, l’Archeoclub chiama al confronto – Corriere dell’Irpinia

0
10



Sabato 22 febbraio a partire dalle 17.00 l’Archeoclub di Avellino promuove, in collaborazione con l’Archeoclub di Apice, un’ interessante iniziativa in cui sarà presentato il volume “Diritto canonico digitale” nell’ambito della rassegna “Storie nella storia” Al termine della presentazione è prevista una visita guidata gratuita della Cripta del Duomo di Avellino. Interverranno la professoressa Ilenia D’Oria, presidente Archeoclub Avellino, Fiorentino Vecchiarelli, presidente Dogliosi di Avellino, don pietro Codori, presidente Tribunale Ecclesiastico diocesano di Avellino, don Pasquale Innauzzo, vicario della diocesi di Avellino, Paolo Palimbo, docente Università Giustino Fortunato, Federico Gravina, assegnista di ricerca Università di Salerno, Raffaele Santoro, docente associato Università Vanvitelli. Le musiche saranno a cura di Elsa Nigro. Le letture saranno interpretate da paolo De Vito. Modera Gianluca Amatucci

Il volume, curato da Santoro, Palumbo e Gravino, si propone di analizzare i riflessi delle tecnologie digitali, nelle loro molteplici articolazioni ed espressioni, sull’ordinamento giuridico della Chiesa cattolica, attraversando tutti i Libri che compongono il Codex Juris Canonici, quale sforzo di “tradurre in linguaggio canonistico” la rivoluzione digitale che, ormai, incide in modo radicale sulla concezione dello spazio e del tempo, nonché sul modo di vivere attività e relazioni in ogni ambito della vita sociale ed ecclesiale. Ne emerge un’evidente vitalità della disciplina canonistica che, oltre ad essere coinvolta da profonde riforme e costanti adeguamenti, riesce ad adattarsi – ed a rispondere – ad un mondo in rapida e costante trasformazione, nella consapevolezza che forme di vita e organizzazione ecclesiale non sono immutabili e nella certezza di essere ancora in grado di servire questa mutata realtà. Si auspica che il volume possa contribuire alla riflessione in corso per un diritto canonico più pastorale e missionario, sempre impegnato a realizzare la salus aeterna dell’homo viator che oggi incontra i fratelli e la misericordia di Dio anche su strade, e autostrade, digitali.



Source link

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here