AVELLINO – Sarà la bella stagione, sarà il commissario prefettizio, saranno gli ‘scherzi’ della burocrazia-politica ‘a orologio’, fatto sta che si rivedono gli operai nei cantieri sospesi di Avellino: nella Dogana, nell’ex scuola Dante Alighieri di via Piave e nelle palestre comunali ferme per tutto l’anno, tipo quella della Perna Alighieri di via Morelli e Silvati.
I cantieri si sono rianimati. I lavori sono partiti. Alla Dogana, tutta avvolta dalle impalcature, i lavori sono ripresi, nella parte del cortile interno. Passandoci davanti scendendo per la strada dello Stretto, si intravedono gli operai all’opera. Dalla tabella esposta all’esterno del cantiere si legge che lo scopo dei lavori è la trasformazione di questo pezzo storico: da “Antica Dogana” a “Centro Servizi per i Giovani” – “Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche” – “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche”. Il Rup del Comune (responsabile unico del procedimento) è l’architetto Michelangelo Sullo, un nome riscritto sopra quello, sbianchettato, del precedente Rup, nominato all’epoca dell’amministrazione Festa e poi sostituito mentre si abbatteva su Festa la maxi inchiesta giudiziaria sugli appalti. L’importo dei lavori è di oltre 2,8 milioni di euro. Significative anche le date impresse sul tabellone: “Inizio lavori: 20 novembre 2023”; “Durata dei lavori: 360 giorni”.
Passando in invece da via Piave si rivedono finalmente al lavori gli operai nel cantiere della ex scuola Dante Alighieri: qui, al posto delle macerie che si stanno accumulando nelle aree antistanti l’ingresso principale e soprattutto alle spalle dell’edificio, sorgerà un campus scolastico, attrezzato in base alle ultime esigenze di una scuola moderna. E a proposito di scuole, stanno procedendo a ritmo sostenuto i lavori alla palestra della scuola Perna Alighieri. Passando da via Morelli e Silvati si può vedere una sorta di omaggio alla squadra di calcio cittadina: l’esterno è stato appena riverniciato a fasce bianche e verdi. Forza Lupi!
Una riflessione a margine della soddisfazione di questi cantieri che si rianimano. Viene da pensare ad un altro progetto che proprio in questi ultimi giorni si è sbloccato, quello del Parco del Fenestrelle: è mai possibile che l’amministrazione Festa abbia presentato quel progetto alla Regione per l’approvazione del Fenestrelle nel 2022, e per due anni sia rimasto in un cassetto? E’ possibile che la Regione l’abbia fatto uscire subito dopo la caduta dell’amministrazione Festa?
Proprio in quegli stessi momenti in cui il governatore De Luca (di centrosinistra) sbloccava il progetto, Nicola Fratoianni (di centrosinistra) gridava contro i “cattivi” di destra: “Loro intendono la politica come concessione di favori, noi “buoni” di sinistra la intendiamo come rivendicazione di sacrosanti diritti”. E mano male!