Festa: “Gli abitanti di Rosicopoli le sparano grosse. Vi spiego come funzionano i finanziamenti” – IL CIRIACO

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Avellino – «Siamo un’amministrazione chiamata a mission impossible. E’ facile fare il sindaco quando ci sono soldi, tutto funziona e non c’è carenza di personale è facile». Il sindaco Gianluca Festa comincia così la sua consueta diretta facebook del lunedì sera. «Nonostante i tanti problemi trovati, non mi lamento. Mi avete votato per fare il Superman lo sto facendo. Nei prossimi mesi vedrete che significa amministrare bene».

Festa fa il punto della situazione su quanto accaduto la settimana scorsa tra piscina comunale, problemi economici di IrpiniAmbiente, l’immancabile tema del mercato, ma anche alloggi popolari e riqualificazione delle periferie, senza dimenticare la manutenzione delle strade.

Quest’ultimo argomento serve al sindaco per chiarire alcune accuse ricevute e rispedire al mittente le critiche da parte «degli abitanti di Rosicopoli. Capisco la vostra insoddisfazione, ma non sparatele così grosse. Sento dire che io penso a fare le feste invece di usare quei soldi per aggiustare le strade. Secondo voi se avessi potuto scegliere come spendere i finanziamenti avrei fatto una festa in più o aggiustato strade e giostrine? I soldi destinati al Ferragosto o al Natale provengono da Poc regionali e ci vengono assegnati per organizzare eventi, spettacoli, manifestazioni e non per fare lavori pubblici – sottolinea Festa. La maggior parte dei cittadini avellinesi questo lo sa, ma lo voglio spiegare a questi abitanti di “Rosicopoli” o “Criticopoli”: questi soldi posso usarli solo per organizzare eventi e manifestazioni». E sul punto arriva l’annuncio sul prossimo cartellone estivo: «Sarà un’estate straordinaria. È chiaro che non potrò organizzare eventi come l’anno scorso per via degli assembramenti, ma sarà di grande impatto. Ancora una volta vi stupiremo e vi sentiremo rosicare, ma vi vogliamo bene lo stesso perché anche voi fate parte della nostra comunità».

Il sindaco sottolinea, inoltre, il grande impatto che stanno avendo le isole pedonali in città, tra centro storico e Viale Italia. «Vicolo Conservatorio assomiglia un po’ a Trastevere», spiega prima di annunciare: «Stiamo pensando di istituire altre isole pedonali, aggiungendo eventi ed effetti scenografici».

Entro la fine dell’anno, intanto, cominceranno a vedersi alcuni risultati sulle opere pubbliche come «tunnel e piazza Castello», ma sono in cantiere anche interventi per migliorare la vivibilità di Contrada Archi, Pennini e Quattrograne Ovest.

Sul mercato bisettimanale, invece, annuncia un imminente incontro con i rappresentanti sindacali degli ambulanti: «L’area è pronta da mesi, se non ci fossero stati i ricorsi il mercato sarebbe già ritornato – spiega. Alcuni sindacati hanno capito che questa guerra la stanno facendo anche a loro stessi. Mi hanno chiesto di incontrarci, sono sempre disponibile a confrontarmi. Rispetto la gente che vuole lavorare, che paga tributi e riconosce il ruolo della pubblica amministrazione». Un confronto, a distanza di mesi dall’ultimo, dunque ci sarà «ma precisiamo che Campo Genova resta la scelta, non si cambia – sottolinea Festa. Rispetto ai tempi per far ritornare il mercato, ci stiamo impegnando perché vogliamo che riapra al più presto, se poi ci saranno ulteriori ricorsi non sarà colpa nostra».



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