Cultura e turismo per lo sviluppo del Mezzogiorno. E’ il cuore della prima edizione di Fare E.CO., il Festival dell’Economia e della Cooperazione che si svolgerà esattamente tra una settimana, da giovedì 18 a sabato 20 aprile, a Montefusco. Ad introdurre l’evento lo scorso 27 marzo due appuntamenti editoriali, con altrettanti autori del catalogo di Rubbettino Editore.
Promosso da Confcooperative Cultura Turismo Sport e da Confcooperative Campania, il Festival è patrocinato da ANCI e realizzato con il sostegno di FondoSviluppo e della Federazione banche di comunità credito cooperativo Campania e Calabria. Organizzato in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Montefusco, Fare E.CO. è nato da un’idea di Giulia D’Argenio e Intra Cooperativa Sociale onlus. Partner editoriale e scientifico è Rubbettino Editore. L’iniziativa, inoltre, è stata inserita nel calendario ufficiale delle celebrazioni delle Giornate del Made in Italy promosse dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
L’obiettivo è quello di analizzare le politiche e le strategie programmatiche che interessano questa parte di Paese, in una fase di complessa transizione, nella quale diventa fondamentale riflettere sui principi e ai valori che animano il mondo della cooperazione, per porre l’attenzione su un modello di economia centrato sulle persone e i loro bisogni.
La scelta di lanciare questa sfida a partire da Montefusco, un piccolo Comune del Sud e delle aree interne, non è casuale, ma muove dalla consapevolezza che bisogna partire dalla complessità tipica dell’Italia per potere elaborare visioni di economia e di sviluppo eque e inclusive, utili a superare la crescente disparità tra i territori e al loro interno. Proprio il Comune irpino, inoltre, è capofila di uno dei progetti finanziati nell’ambito del Bando Borghi del Pnrr, realizzato insieme alle vicine comunità di Santa Paolina e Torrioni.
A prendere forma un vero e proprio laboratorio di idee, che cercherà di portare l’attenzione su processi di crescita attenti ai bisogni e alle potenzialità che sono in grado di esprimere le comunità, per sostenere le sfide poste da un mondo profondamente interconnesso. Un’analisi che muove, così, da uno sguardo sul Mezzogiorno nell’Italia e nel mondo di oggi, per mettere a confronto e promuovere buone prassi legate all’innovazione del lavoro, alla ricerca e alla formazione, provando a fornire agli amministratori locali strumenti utili a programmare politiche pubbliche efficaci.
Montefusco ospiterà gli eventi di Fare E.CO. nel suo centro storico, tra Palazzo Giordano (in via Pirro de Luca, 1/70) e il Carcere borbonico (in piazza Castello, 15), da giovedì a sabato della prossima settimana.
Si partirà proprio da Palazzo Giordano dove, giovedì 18, alle ore 15, si terrà l’apertura del Festival. Per l’occasione interverranno: Gaetano Zaccaria, sindaco di Montefusco; Carlo Marino, presidente di ANCI Campania; Gaetano Mancini, vicepresidente nazionale Confcooperative; Giulia D’Argenio e Maurizio Serio, rispettivamente la progettista e il coordinatore scientifico di Fare E.CO..
Seguirà, alle 15.30, invece, il primo talk della manifestazione, dal titolo “Che ne è del Mezzogiorno?”. Saranno presenti al tavolo: Luca Bianchi, direttore generale di SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno); Alessandro Caramis, ricercatore presso la direzione centrale per le statistiche ambientali e territorialidell’Istat; Marco Esposito, giornalista e saggista; Andrea Toma, responsabile dell’Area conomia, lavoro e territorio per il Censis; mentre Irene Bongiovanni, presidente di Confcooperative Cultura Turismo Sport, ne sarà la moderatrice.
“Cooperazione: generare valore sostenibile” è poi il nome del dibattito che avrà luogo a partire dalle 16.30. Ne saranno protagonisti: Olivier Butzbach, dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli; Stefano Consiglio, presidente di Fondazione con il Sud; Tito Menzani, dell’Università di Bologna; Giovanni Minucci, presidente della Cooperativa Il Tulipano; Alessandra Tore, vicepresidente di GEA – ambiente e turismo, società cooperativa. Un dialogo che sarà guidato da Giancarmine Vicinanza, capo-ufficio stampa di Confcooperative.
La seconda giornata, quella di sabato 19, si aprirà con due appuntamenti in contemporanea. Uno di questi si terrà negli spazi del Carcere borbonico, a partire dalle 10. Si tratta di “Fare E.CO. tra i banchi di scuola”, con la presentazionedei progetti vincitori dell’omonimo concorso indetto per le scuole secondarie superiori. Ne saranno ospiti: MeliciaComberiati, portavoce di Alleanza Contro la Povertà Campania; Lucia Fortini, assessore alla Scuola e allePolitiche Sociali e Giovanili della Regione Campania; Michele Gerace, avvocato e ideatore della Scuola sulla Complessità; Manrico Gesummaria, responsabile del settore Scuola per Confcooperative Cultura Turismo Sport; e Mario Sicignano, presidente di Confcooperative Cultura Turismo Sport Campania, per la moderazione.
Allo stesso orario, ma a Palazzo Giordano, ci sarà la tavola rotonda “Le Politiche di programmazione per lo sviluppo e la loro attuazione”. Prenderanno parte al panel: Massimo Bagarani, dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi; Anna Maria Candela, dirigente della sezione tutela e valorizzazione dei patrimoni culturali – dipartimento cultura e turismo della Regione Puglia; Paola Caporossi, co-fondatrice e presidente emerito di Fondazione Etica e responsabile sviluppo e ricerca per il Centro studi REP; Pompeo Circiello, sindaco di Rocchetta Sant’Antonio (in provincia di Foggia); Giuseppe Daconto, economista di Fondosviluppo; Adelina Picone, dell’Università di Napoli Federico II; Stefano Pisani, sindaco di Pollica (in provincia di Salerno) e coordinatore piccoli Comuni per ANCI Campania; Rosanna Romano, direttore generale per le Politiche culturali e il Turismo della Regione Campania; nonché, nel ruolo di moderatore, Vincenzo Santoro, responsabile del Dipartimento cultura, turismo e agricoltura di ANCI.
A seguire, il programma del Festival si concentrerà del tutto a Palazzo Giordano. A cominciare dalla tavola rotonda dedicata a “Il valore dell’Italia dei piccoli Comuni”, fissato per le ore 12.00 del 19 aprile. In dialogo con Lucia Surano, presidente di Confcooperative Cultura Turismo Sport Basilicata, ci saranno: Simone Bozzato, dell’Università di Roma Tor Vergata e presidente CdE DTC Lazio; Antonino La Spina, presidente nazionale dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia; Gianfilippo Mignogna, sindaco di Biccari (in provincia di Foggia); e Valentina Trotta, assessore al Turismo del Comune di Maratea (in provincia di Potenza).
Un calendario intenso, perciò, quello della seconda giornata di Fare E.CO., che proseguirà alle 14.30 con il talk “Patrimoni naturali e patrimonio immateriale”. Dalle 14.30, al tavolo prenderanno parte: Gianni Cicia, dell’Università di Napoli Federico II; Francesco Coloru, presidente della Cooperativa Istelai; Mario De Angelis, presidente di Daunia Avventura; Susanna Gristina, presidente della Cooperativa Kòrai – Territorio, sviluppo e cultura; Matteo Marini, dell’Università della Calabria; Daniele Vadalà, funzionario architetto per il Ministero della Cultura; Leandro Ventura, direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura; con Gerardo Fascia, presidente di Confcooperative Cultura Turismo Sport Puglia, a moderare il dibattito.
Sempre nel pomeriggio, dalle 16.00, il focus dal titolo “La sostenibilità dei progetti”, moderato da Gabriele Nanni, di IVH Group S.p.a., e con: Dario Babbo, vicepresidente di Artwork s.c.s; Carolina Botti, di Ales, direttore e referente per il Ministero della Cultura per l’Art Bonus; Anna Maria Giordano, direttore dell’area Terzo settore Campania Calabria Sicilia di Intesa San Paolo; Carmela Mancini, responsabile PMO per la Fondazione Cassa Depositi e Prestiti; Amedeo Manzo, presidente di Federazione banche di comunità credito cooperativo Campania e Calabria; Renato Quaglia, direttore generale di FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli di Napoli; e Angelo Rindone, fondatore di Produzioni dal basso.
E ancora, con inizio alle 17.30, a concludere la giornata a Palazzo Giordano sarà il panel “Promuovere la partecipazione culturale nelle comunità”. Moderato da Antonella Agnoli, progettista culturale, l’incontro vedrà in dialogo: Rossana Cafarelli, presidente di Salone dei Rifiutati Cooperativa Sociale; Augusto Ciuffetti, dell’Università Politecnica delle Marche e presidente di RESpro; Antonio Esposito, ricercatore indipendente; Stefano Raso, CEO di Viatoribus; e Francesco Rossi, presidente di Puntozero società cooperativa.
La terza e ultima giornata del Festival Fare E.CO. è fissata per sabato 20 aprile, ancora a Palazzo Giordano, a cominciare dalle 9.30, con il talk intitolato “Nuovo rapporto pubblico-privato per la valorizzazione culturale: presentazione dei progetti vincitori della call Viviamo Cultura”. Saranno infatti illustrate le iniziative, risultate vincenti, del bando lanciato da Alleanza Cooperative Italiane Cultura e finanziato dai fondi mutualistici delle centrali cooperative. Saranno protagonisti dell’approfondimento: Giovanna Barni, presidente di CulTurMedia Legacoop; Marco Correra, presidente della Cooperativa ArcheOfficina; Giorgio Franco, presidente di Badia Lost & Found s.c.; Alessandro Mascia, presidente di Cada Die Teatro; Franco Milella, consigliere di Fondazione Fitzcarraldo; Christian Napolitano, presidente della Cooperativa Impact; Nella Rescigno, presidente di Just Mo’; e Carmen Vitale, dell’Università di Macerata. Ad Alessandro Manna, di AGCI Culturalia, è affidata la moderazione.
Dalle 11.00 l’attenzione si sposterà sul tema de “Il lavoro del futuro”. Al dibattito prenderanno parte: Massimo Bianchi, responsabile dell’Ufficio valutazione e impatto Terza Missione dell’Università Statale di Milano; Massimo Cerulo, dell’Università di Napoli Federico II e del CERLIS La Sorbona; Gabriele Granato, dell’Università LUMSA e vicepresidente di Fare Digitale – associazione per la promozione della cultura digitale; Mario Mirabile, co-fondatore, vicepresidente esecutivo e project manager diSouth Working – Creazione di reti; e Luigi Mucerino, presidente di Geoscape s.c.. Con la vicepresidente diConfcooperative Cultura Turismo Sport, Chiara Laghi, in veste di moderatrice.
Alle 12.00 la chiusura dei lavori di questa prima edizione, chesarà affidata a: Felice Casucci, assessore alla Semplificazione amministrativa – Turismo della Regione Campania; Antonio Garofalo, rettore dell’Università di Napoli Parthenope e delegato CRUI; e a Florindo Rubbettino, presidente diRubbettino editore e Rubbettino industrie grafiche.
Gli eventi di Fare E.CO., il Festival dell’Economia e della Cooperazione, saranno anche trasmessi in diretta sul sito web ufficiale, all’indirizzo festivalfareeco.it, e sui suoicanali social Instagram e Facebook.
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