Avellino perde un pezzo di storia. Si, lo so, così sembra retorico. Forse lo è. Ma non per chi veramente ha conosciuto Fiorentino. Era una persona così perbene che neanche faceva caso a quanto noi giovani eravamo bisognosi dei suoi consigli garbati sullo stile. Consigli sempre sussurrati, mai urlati. Facendo leva sulle nostre curiosità ci faceva sperimentare portandoci su quella che era la sua idea. Sempre belli e impeccabili grazie alle intuizioni di un genio della tendenza prestato al commercio. Era sempre un passo avanti.
Inoltre chi scrive, oggi arrugginito da anni di pausa da un mestiere che non dovrebbe conoscere tregua, ha a cuore una delle figlie, Simonetta. Che in una sera d’inverno mi ha insegnato a guidare la Vespa. L’ultima volta che si spense eravamo a rampa santa Maria delle Grazie. Lei come suo papà mi diede un consiglio sussurrato: la frizione lasciala lenta.
Ecco, come nel sapere abbinare un vestito così nel guidare una vespa: consigli che ho sempre seguito e che non dimenticherò mai. In questo periodo avaro di possibilità di avvicinamento, crudele nel tenerci lontano, a voi va il mio più grande abbraccio.
Ralph Coluccino
