Ancora arrabbiato per l’esito della supersfida con la capolista Ternana, l’Avellino mette nel mirino la gara con il Monopoli. Al Partenio-Lombardi arriva una squadra delusa e ferita, lontana dai fasti della scorsa stagione e molto in ritardo rispetto alle ottimistiche previsioni della preseason.
Ripartito con grande fiducia, dopo aver riscritto la propria storia nella scorsa stagione, il Monopoli si trova invece ad affrontare uno dei momenti più complicati degli ultimi anni. La classifica langue, il gioco latita ed il Veneziani (1 solo successo interno fin qui) continua ad essere un rebus difficile da risolvere. La delusione è palese in tutto l’ambiente, le prospettive di inizio anno erano molto diverse. Ancor di più se si considera che si partiva da una certezza ben consolidata come Giuseppe Scienza in panchina. Un allenatore in ascesa che in estate aveva solleticato anche l’interesse di qualche big per il bel lavoro svolto in terra pugliese.
La stagione è partita invece subito con il piede sbagliato. Il rinnovamento della squadra non ha pagato. La sostituzione di alcune pedine chiave (De Franco, Carriero, Fella) si è rilevata molto più complicata del previsto. Il tempo a disposizione per dare un volto e un’identità precisa alla nuova formazione è stato poi mangiato praticamente in toto dall’incubo Covid. Un incubo che ha scombussolato ancor di più i piani in casa biancoverde e da cui si fa ancora fatica ad uscire.
Le ultime tre sconfitte consecutive hanno rimarcato ancor di più i limiti emersi fin dalle prime giornate. Spesso e volentieri ci si perde in errori banali che costano tanto. Vi è grande incertezza e si fa una fatica immane a bucare la rete avversaria. La sfida con l’Avellino è un bivio importante dell’annata. Un nuovo ko potrebbe mettere tutto il progetto in discussione. Una vittoria potrebbe invece rappresentare la prima pietra da cui ripartire per provare a guardare con rinnovata fiducia verso il futuro. Verso quella zona sinistra della classifica che oggi sembra un miraggio ma che era diventata il cortile di casa fino a qualche mese fa.
