Le prime sgambate estive lasciano il tempo che trovano. Le gambe imballate, il valore degli avversari ed altri fattori non consentono sicuramente di esprimere giudizi definitivi. Indicazioni utili però emergono sempre, anche per cominciare a farsi un’idea sulle caratteristiche tecniche e non solo di alcuni calciatori. Il primo test di ieri, quello disputato contro la rappresentativa mista, ha messo in luce le qualità di due nuovi acquisti biancoverdi: Giuseppe Guadagni e Manuel Ricciardi. L’ex Paganese, utilizzato largo a destra nel tridente offensivo, si è dimostrato subito un bel peperino, bravo a saltare l’uomo ed abile ad entrare nel campo per cercare la porta con il suo temibile mancino. Qualità e determinazione, come quella dimostrata nel cercare a tutti i costi il primo gol in biancoverde. L’ex laterale dell’Ascoli ha invece macinato chilometri sulla fascia, fornendo soluzioni ai compagni e facendosi trovare pronto anche nell’area avversaria (doppietta, quasi tripletta, per lui). Sessanta minuti o poco più di calcio di fine luglio sono troppo pochi per esprimere giudizi, ma le indicazioni emerse ieri fanno ben sperare. Sull’out di destra, accanto ai riconfermati Rizzo e Kanoute, l’Avellino ha due risorse in più.