“Non ci siamo apparentati per un dovere di linearità e trasparenza nei confronti dei cittadini”. Enrico Franza ritorna sul discorso del mancato apparentamento e sottolinea come presentarsi “con la medesima squadra del primo turno risponda ad un dovere di rispetto verso chi ha riposto fiducia nella coalizione”. Respinge al mittente “le provocazioni provenienti dal candidato sindaco di Centrodestra”, ed evidenzia che “durante la campagna elettorale abbiamo snocciolato progetti e programmi, non fatto proclami senza fondamento. Quando parliamo di valorizzazione delle zone rurali, di viabilità, di eccellenze imprenditoriali, lo facciamo a ragion veduta e con dati concreti, distanti dal corso politico degli anni passati, che si corre il rischio di far continuare se la città verrà consegnata ancora al centrodestra”.
Le grandi sfide con le innovazioni e con l’immediato futuro, andranno coniugate con le prerogative del territorio, ed è per questo che stavolta Franza affronta in modo deciso il tema della filiera agroalimentare. “Lo sviluppo agricolo deve essere incentivato – afferma – e devono essere incentivati i tanti giovani che vorrebbero svolgere una attività imprenditoriale nel mondo dell’agricoltura. Per loro nulla è stato mai fatto, ed invece occorrerà individuare strumenti in rado di spronarne l’iniziativa”. Franza ha in mente che ciò possa avvenire “mediante la cessione gratuita di tanti terreni incolti di proprietà comunale, facendo così in modo di realizzare quella funzione di intermediazione che l’ente deve assolvere”. Costante l’invito, in chiusura, a scegliere per il futuro della città, mediante un voto ad una coalizione che propone un rinnovamento totale di idee ma anche di persone.
Questa sera Enrico Franza incontrerà gli abitanti del rione San Pietro, in piazza alle ore 19,30, e quelli del Piano di Zona, presso il piazzale del palazzetto dello sport, alle ore 21,00. La chiusura della campagna elettorale, domani sera alle ore 21,00 in piazza Plebiscito.