La sfida è quella di un turismo accessibile. Nasce con questo obiettivo il progetto “FriMact per tutti” promosso dall’amministrazione comunale di Frigento, finanziato attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), stanziati dal Ministero della Cultura. Il percorso si inserisce all’interno del programma NextGenerationEU e mira a promuovere la digitalizzazione, l’innovazione e la competitività culturale, offrendo al contempo un accesso più ampio e inclusivo ai tesori culturali del territorio di Frigento.
A caratterizzare il progetto l’installazione di una cartellonistica turistica interattiva in dieci punti di interesse situati nel Comune di Frigento. I luoghi interessati dall’intervento sono:
- FriMact – Museo Civico Archeologico della Civiltà e del Territorio
- Cattedrale – Chiesa Madre Santa Maria Assunta in Cielo
- Chiesa di San Pietro
- Cisterne Romane
- Parco Urbano Panorami e Panoramica Limiti
- Chiesa di San Rocco
- Chiesa di San Marciano
- Villa Comunale
- Chiesa della Congrega del Purgatorio
- Santuario della Madonna del Buon Consiglio
Si tratta di un significativo passo in avanti per rendere la cultura accessibile a tutti, senza esclusioni. La cartellonistica interattiva è stata concepita per rimuovere le barriere fisiche, cognitive e sensoriali, permettendo a un pubblico sempre più vasto di godere delle bellezze culturali e storiche di Frigento.
Ogni cartello è dotato di un QR code che consente ai visitatori di accedere a una serie di risorse digitali, tra cui:
- Informazioni dettagliate in italiano e inglese sulle caratteristiche storiche, artistiche e culturali del luogo.
- Gallerie fotografiche che offrono una panoramica visiva delle bellezze locali.
- Mappe interattive con geolocalizzazione, per aiutare i visitatori a orientarsi facilmente e a pianificare il loro percorso di visita.
- Navigatore GPS, che guida i turisti attraverso il territorio in modo intuitivo e user-friendly.
- Audioguide in italiano e inglese, progettate per essere accessibili anche ai non vedenti, per un’esperienza immersiva e inclusiva.
- Videoguide in Lingua dei Segni Italiana (LIS), realizzate da professionisti segnanti, per garantire che anche le persone sorde possano comprendere e apprezzare appieno i contenuti culturali.
- Virtual tour del museo FriMact, che offre la possibilità ai portatori di handicap di esplorare virtualmente il museo, superando così le barriere architettoniche che potrebbero limitare l’accesso fisico.
Oltre a promuovere l’accessibilità, il progetto “FriMact per tutti” intende valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale e naturale di Frigento. Grazie alla nuova cartellonistica, residenti e turisti potranno vivere un’esperienza arricchente e completa, che non si limita alla semplice visita, ma che offre anche informazioni pratiche su dove mangiare, dove dormire e su eventuali eventi ricorrenti. Inoltre, vengono forniti numeri utili per orientarsi al meglio durante il soggiorno.
L’Amministrazione Comunale sottolinea come ” questa iniziativa contribuirà a rafforzare l’attrattività turistica del territorio, rendendo Frigento un esempio virtuoso di come la tecnologia e l’innovazione possano essere messe al servizio della cultura e della comunità. Il progetto prevede una serie di ulteriori interventi volti a migliorare la fruizione del museo FriMact per renderlo maggiormente accessibile grazie all’abbattimento delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali. Grazie a questo finanziamento infatti il Comune di Frigento intende promuovere ulteriormente il museo attraverso l’uso di tecnologie abilitanti per narrare le collezioni del museo, la realizzazione di una sala didattica multimediale, ed altro ancora sviluppando nel contempo nuove sinergie con istituzioni culturali, del tempo libero, e con l’associazionismo che si occupa della cura delle persone e dell’inclusione”.
Il progetto rappresenta solo il primo passo di un percorso che vedrà l’amministrazione di Frigento impegnata in ulteriori iniziative volte a rendere la cultura sempre più accessibile e inclusiva. L’obiettivo finale è quello di creare un ambiente in cui ogni persona, indipendentemente dalle proprie abilità fisiche o cognitive, possa godere pienamente del ricco patrimonio culturale e naturale che il territorio frigentino ha da offrire.