All’esito degli sviluppi delle attività di indagine coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri ha dato esecuzione ad una Ordinanza di applicazione di Misura cautelare del collocamento in comunità, nei confronti di un minorenne del luogo, già destinatario di analoga misura eseguita nei giorni scorsi.
Il Pubblico Ministero titolare delle indagini, nel corso degli approfondimenti investigativi, effettuati dalla Squadra Mobile di Avellino, dalla Compagnia Carabinieri di Avellino e dalla Stazione Carabinieri di Piano di Sorrento (NA), ha contestato al destinatario della misura i reati di furto aggravato, ricettazione e rapina aggravata in concorso.
In particolare, dopo alcuni furti consumati nella provincia di Avellino negli ultimi mesi, erano avviate le indagini volte all’individuazione dei responsabili e le convergenze investigative consentivano di riscontrare che gli stessi malfattori operavano anche in altre province per i medesimi scopi illeciti; infatti, si erano recati in trasferta a Piano di Sorrento (NA), ove erano state rubate tre biciclette a pedalata assistita di ingente valore.
La pericolosità degli stessi derivava anche e soprattutto da altro grave episodio avvenuto nel comune di Montemiletto, ove era perpetrata una rapina in abitazione in danno di un sessantottenne che aveva ritirato la pensione poco prima. Altri elementi decisivi atti a sostenere la loro responsabilità erano acquisiti in relazione ai furti aggravati consumati in un noto ristorante di Avellino e presso un negozio di abbigliamento ubicato nel centro cittadino.
Peraltro, i responsabili erano anche sottoposti ad un controllo a bordo di un’autovettura risultata essere asportata da una abitazione di Avella. I minuziosi accertamenti svolti hanno consentito così la raccolta degli elementi idonei a suffragare la domanda cautelare nei confronti di uno dei presunti autori dei reati, con la successiva misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Napoli, che ha ritenuto sussistere a carico dell’indagato gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di “furto pluriaggravato” ai danni di un esercizio commerciale ed un ristorante del capoluogo irpino, nonché di diverse biciclette a pedalata assistita consumato nel comune di Piano di Sorrento, “rapina aggravata in abitazione” consumata nel comune di Montemiletto e “ricettazione di autoveicolo” risultato compendio furto avvenuto ad Avella.
Il conseguente collocamento in Comunità del minore si è reso necessario considerato il pericolo concreto ed attuale di reiterazione di reati della stessa specie di quelli per cui si procede, desumibile dalle modalità della condotta e dalla personalità dell’indagato. Le contestazioni sono allo stato provvisorie e la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini sarà accertata solo all’esito del giudizio definitivo.