G7, sarà lo chef Di Donato a cucinare per i leader internazionali. Dalla pasta e patate all’agnello ìn parmigiana, ecco cosa mangeranno

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Al G7 dei Ministri dell’Interno, dal 2 al 4 ottobre a a Mirabella Eclano, sarà lo chef stellato Nino Di Costanzo a cucinare per i leader internazionali – provenienti da Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti – presso Orsini Mood, a Villa Orsini. Presso la struttura d’epoca lo chef pluripremiato collaborerà con gli executive chef locali, Nunzio Carannante e Antonio Mennino.

Nino Di Costanzo, classe 1972, è nato ad Ischia, e ha iniziato a cucinare già a 11 anni. Ha frequentato la scuola alberghiera dell’isola e nello stesso tempo si è formato sotto la guida di illustri chef.
Ha guidato il ristorante “Il Mosaico”, situato nel “Terme Manzi Hotel”, per poi aprire il “Danì Maison” oggi da Forbes tra i dieci ristoranti da non perdere. Di Costanzo oggi è direttore dei ristoranti del Gruppo IT, rinomata catena di ristoranti con sede in tutto il mondo.
La cucina di Di Costanzo è ispirata dai suoi luoghi d’origine e delle sue esperienze personali, un mix di antichi sapori e innovazioni.

Tra le specialità Di Costanzo una pasta e patate con 35 formati di pasta diversi e 5 tipologie di patate in consistenze diverse; altro piatto forte è il riso in bianco, bruschetta e ricci di mare; e ancora gli spaghetti ai cinque pomodori; e infine l’agnello in parmigiana di melanzane.



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