Gennaro Iezzo, ex calciatore del Napoli ed attuale opinionista Rai, e con un passato anche con la maglia biancoverde, è intervenuto ai microfoni di Sport Channel 214 per commentare l’avvio di campionato dell’Avellino.
“Sicuramente l’Avellino non è partito col piede giusto anche se ha una rosa importante, costruita bene. Ha un allenatore importante come Braglia che ha l’esperienza per vincere campionati. Però purtroppo nelle stagioni che si iniziano a programmare ci possono essere dei problemi. Nell’ultimo periodo però mi sembra che l’Avellino si sia ripreso rispetto all’inizio non proprio positivo”.
Prosegue parlando di un possibile intervento della società sul mercato invernale: “Sicuramente qualcosa bisogna fare, ma comunque si parte da una base importante. Molto spesso non è il discorso degli uomini che vengono cambiati, ma sono gli uomini che devono entrare nella testa dell’allenatore per vedere le idee che ha. Molto spesso così si riescono anche a risolvere dei problemi“.
Sulla prossima gara di campionato contro la Turris: “Sicuramente sarà una partita dura, perché la Turris è la squadra che gioca il miglior calcio nel girone c. Caneo è un bravissimo allenatore, ha questo modo molto propositivo di affrontare le gare. Non sarà facile per l’Avellino“.
Sul campionato del Bari e sulla distanza di nove punti tra le due formazioni: “Devo dire che il Bari è una corazzata, ma ogni tanto ha quello stop che fa sperare chi insegue in questo momento. I punti sono parecchi, però il girone c è sempre particolare perché se riesci a fare un filotto di vittorie e l’altra incappa in due o tre risultati non positivi, si può anche sperare”.