Grottaminarda, clima di polemiche e scambio di accuse tra le parti

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l sindaco Spera: “Mistificano la realtà”. E sulla politica lacrime e sangue:” Faremo una conferenza stampa per spiegarla ai cittadini”

Grottaminarda. Da “sindaco barricadero” a “prete di campagna” è un attimo. Quest’ultima, infatti, è la definizione assegnata al primo cittadino ufitano, Marcantonio Spera, dall’opposizione durante l’ultimo consiglio comunale. Che è stata abbastanza movimentata e burrascosa quando si è arrivati a discutere l’ultimo punto all’ordine del giorno previsto: la formazione di un nuovo gruppo a palazzo Portoghesi. Non c’è più, infatti,”L’Ulivo-Liberi e Democratici”, i cui componenti hanno deciso di dare vita ad un nuovo gruppo politico “per rompere con il passato e non dare spazio ad eventuali inciuci- ha detto il riconfermato capogruppo, Vincenzo Barrasso, che lo ha formato con Imperatrice Bruno e Mauro Piccolo.

Ha deciso di restare sotto quel logo e di continuare quel progetto politico, invece, Marisa Graziano. Mentre si parlava di questo, comunque, ci sono stati scambi di accuse, anche feroci, tra maggioranza, soprattutto il sindaco, e l’opposizione. Cose già scritte in precedenti articoli. L’amministrazione comunale, intanto, decide di tenere una conferenza stampa, dopo le festività di Pasqua, per informare i cittadini e fare un resoconto sulle politiche che sta attuando. E su quanto sta accadendo da queste parti.  A proposito di questo, Spera dice:” I “coraggiosi” hanno inaugurato un periodo di cambiamento della politica, a Grottaminarda, dopo anni di potere assoluto di un gruppo che è riuscito sempre a perpetuarsi sotto mentite spoglie.

Il giochetto è finito e purtroppo adesso sono uscite le sorprese, amare,  e qualcuno dovrà impegnarsi a sabare il sanabile e a rimboccarsi le maniche. Purtroppo per qualcuno è troppo tardi per camuffare le cose”. E aggiunge che si andrà avanti. “Come sindaco- non ho più paura di osare in quanto anche se mi  dovessero abbattere-continua-, avrei tanti, troppi eredi in questa ricostruzione. In verità in certi momenti ho avuto paura ma ora non più. Abbiamo quasi completato la prima parte dell’opera e a giorni ci presenteremo alla Comunità con il resoconto puntuale”. Tra circa 20 giorni, subito dopo la Santa Pasqua un incontro con i Cittadini servirà a questo.”Intanto colpi di coda e tentativi maldestri di colpirci mistificando la realtà e attaccando a testa bassa per opporsi all’ineluttabile.

Invito i cittadini a rivedere l’ultimo Consiglio Comunale e giudicare chi offende chi, in ogni modo e con una tracotanza smisurata. I Coraggiosi finora hanno lavorato sodo senza enfatizzare storie, fatti, personaggi, rispettando un sacro desiderio di pace e misericordia come solo un curato di campagna saprebbe fare. Altri rabbiosi stanno tentando di annacquare e avvelenare i pozzi. A noi interessa traghettare la Comunità al sicuro”.


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