Grottaminarda. E alla fine la”querelle”, tra maggioranza ed opposizione, sulla situazione finanziaria dell’ente di via De Gasperi arriverà in consiglio comunale. Lo ha deciso il sindaco della cittadina ufitana, Marcantonio Spera, ” quando sarà il momento- infatti scrive- perché a palazzo Portoghesi ci arriveremo con i conti del bilancio alla mano”. Così scopriremo tutto quello che è accaduto tra il 2019 ed il 2021, anni non proprio floridi, come ha sottolineato il capogruppo dell’”Ulivo- Liberi e democratici per Grottaminarda “, Vincenzo Barrasso, le casse comunali. E come, in una delibera di giunta, il revisore dei conti, Alessandro Filippone, ha in qualche modo certificato. E proprio da quest’ultimo che è partito l’allarme. Barrasso aveva sottolineato il fatto che, in quel periodo, l’assessore al Bilancio era l’attuale presidente dell’assemblea di palazzo Portoghesi, Virginia Pascucci. Che, insieme al sindaco di oggi, Marcantonio Spera e a Marilisa Grillo, assessore alla Pubblica Istruzione, facevano parte della giunta precedente, con Angelo Cobino primo cittadino della precedente maggioranza. I tre, denominati” coraggiosi”, si dimisero perché subivano troppe pressioni.” E anche- aggiunge Marcantonio Spera- per i guasti amministrativi. Altro che atteggiamento pilatesco”. Giusto per introdurre il tema della polemica. Che, sembra, a questo punto possa continuare. Fino a quando non si porteranno i conti del Comune, riferiti a quegli anni, in Consiglio comunale. Dice ancora il sindaco di Grottaminarda. ” La presidente Pascucci e il dottor Filippone sono persone serie e, da alcuni mesi, stanno analizzando con la lente di ingrandimento i bilanci degli anni passati. In particolare di quelli dal 2019 al 2021″. Per Spera” sono stati anni difficili e questa maggioranza lo ha, spesso, sottolineato mentre altri viaggiano a braccetto, impauriti, perché dovranno dare conto”. Intanto” si sta cercando di dare le colpe ai” coraggiosi”, che da pochi mesi governano. È in atto- continua Spera- un disperato tentativo di ribaltare la verità. L’opposizione si mostra arrogante, mistificatoria e fa passare noi per quelli che non pagano le tasse, che non aiuta chi è in difficoltà, che fa affari loschi”. Ma i tre “coraggiosi( Spera, Pascucci e Grillo, ndr),” si sono liberati da quel passato.” Non ci stiamo- continua il sindaco- e spiegheremo tutto e bene ai cittadini, che hanno iniziato insieme a noi un percorso fatto di trasparenza. Facendo nomi e cognomi”. E conclude che sarà convocato un consiglio comunale” per entrare nel merito, quando saremo pronti e non quando lo pretendera’ la minoranza “. Oltre ad una conferenza stampa “per chiarire meglio i fatti, responsabilità e colpe e per poter continuare ad amministrare a testa alta”.
Giancarlo Vitale
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