di Anna Pugliese e Gerardo Antonelli
Mettere “le ruote ai piedi” fa un po’ tornare ragazzini, ma i benefici che il pattinaggio è in grado di offrire sono utilissimi anche a chi ha qualche anno in più. Aiuta a migliorare la postura, dà tono ai muscoli e non solo: «Permette di conquistare un lato B d’acciaio perché l’azione di spinta tipica di questa disciplina coinvolge in maniera importante i glutei. Inoltre, aumenta forza e resistenza delle gambe e contribuisce a migliorare equilibrio, mobilità e coordinazione», spiega Francesco Munna, personal trainer di Innfit, a Cernusco sul Naviglio (Milano). Scopri tre diverse specialità, facili da imparare anche da adulti
- Rollerblade classici: impari subito e ti lanci senza timori
«I pattini in linea ti offrono i vantaggi della corsa, ma evitano i ripetuti microtraumi dovuti all’impatto del piede con il terreno, che possono mettere alla prova le articolazioni», spiega Maria Lupinc, personal trainer esperta di pattinaggio. «Questa attività ti obbliga a mantenere sempre gli addominali contratti, per non cadere, e ti fa bruciare circa 700 calorie all’ora. All’aria aperta ti rilassi e mantieni costante l’attenzione». Stimolando la sensibilità di tutta la muscolatura degli arti inferiori, migliori la capacità di reazione. «Per allenarti bene è utile pattinare per 45 minuti, ogni 2 o 3 giorni. A una velocità che ti permetta di scambiare due parole, ma non di chiacchierare», spiega l’esperta. Con i rollerblade tonifichi intensamente gambe e glutei e, grazie allo sforzo mai troppo intenso ma protratto nel tempo, contrasti la cellulite perché stimoli la microcircolazione, fondamentale per combattere la ritenzione idrica.
I pattini «Ti servono con il gambaletto semirigido, dotati di lacci e ganci per stringerli e la scarpetta morbida. Il telaio deve essere leggero, in alluminio o in plastica, con ruote di 80 mm di diametro, per correre veloci, e freno a tampone», precisa la personal trainer.
- Freestyle: se vuoi allenare l’agilità
«È un insieme di discipline che esaltano destrezza e velocità, lasciando ampio spazio all’estro», spiega Maria Kroll, pattinatrice. Amato dai giovanissimi, può diventare un modo divertente per migliorare la tua agilità. Ti basta una pista da pattinaggio ma ci sono anche palestre dove praticarlo. Scivoli, coni e birilli sono infatti mobili. «Nello slalom si affrontano, da sole o in coppia, a tempo di musica, tre file di birilli con passi sempre più complessi, arrivando a sfruttare anche solo una delle quattro ruote del pattino. Il roller cross è un percorso cronometrato a ostacoli; il free jump un salto in alto, oltre un’asticella; l’high jump un balzo grazie allo slancio su una rampa, mentre la prova di speed è il passaggio a tutta velocità tra gli slalom». Infine ci sono, per gli appassionati, lo slide, che esalta precisione e controllo, e la battle, gara di evoluzioni fra i coni. Sviluppa agilità e coordinazione e allena addominali e muscoli posturali, perché devi mantenere l’equilibrio anche in posizioni precarie. Non puoi sbilanciarti, quindi tutta la muscolatura del busto è sempre in azione.
I pattini «I roller per il freestyle sono rigidi, perché solo così i movimenti del piede possono essere trasferiti sulle ruote con precisione. Il telaio è corto e le ruote hanno un diametro medio di 76 mm, per gestire meglio i pattini nei passaggi veloci», spiega l’esperta. In genere non montano i freni.
- Artistico a rotelle: riservato a chi ama il ballo«È un vero e proprio spettacolo coreografato, a tempo di musica. Può essere individuale o di coppia, oppure artistico, se ci si misura con salti e trottole, o danza, se si eseguono i passi dei vari balli, dalla polka al valzer. Ci sono poi la solo dance, le coreografie individuali e i gruppi spettacolo, dove si pattina in team fino a 30 atleti», spiega Damiano De Felice, allenatore. Anche se inizi da adulta puoi imparare i salti base: è una disciplina meno impegnativa e difficile di quanto sembri. Puoi farlo iscrivendoti a un corso (li trovi in tutta Italia). Vedrai che risultati alla prova costume: per prendere velocità e impostare trottole e slanci, sfrutterai soprattutto i glutei, tonificandoli e rimodellandoli.
I pattini «Sono composti di tre parti principali, stivaletto, telaio e ruote, da acquistare separati e poi da montare, per adattarli alle proprie capacità e alla specialità scelta», commenta l’esperto. Hanno le ruote appaiate a due a due, per avere un raggio di curva che permetta di eseguire anche le trottole.
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