Avellino – Provare ad utilizzare le opportunità offerte dal bonus 110% per rimettere a nuovo gli alloggi comunali, ma soprattutto renderli meno inquinanti. E’ questo l’obiettivo fissato dalla commissione “Politiche abitative” presieduta da Antonio Cosmo. Oggi l’organismo si è riunito alla presenza anche degli assessori Marianna Mazza, Politiche abitative, e Antonio Genovese, Lavori Pubblici, per analizzare le possibilità offerte dal bonus e come applicarle agli alloggi comunali di Avellino.
«Abbiamo voluto stimolare una discussione su questo strumento – spiega Antonio Cosmo. Il Comune non può, in via diretta, utilizzare il bonus per i propri alloggi comunali, ma lo possono fare gli inquilini assegnatari delle case, così come lo può fare Acer». Definito il quadro in cui potersi muovere, adesso la commissione fisserà un programma di incontri per stabilire un piano di intervento. «Alle prossime riunioni convocheremo il direttore generale di Acer e gli amministratori di condominio degli alloggi – spiega Cosmo. Successivamente coinvolgeremo anche gli ordini professionali».
Il bonus 110% può diventare una ricorsa importante per la riqualificazione degli alloggi comunali, sotto vari aspetti. «Innanzitutto può servire per dare maggiore sicurezza agli immobili – sottolinea Cosmo. Inoltre, gli interventi previsti dal bonus servono anche ad abbassare l’inquinamento in città perché puntano a rendere più efficienti gli alloggi da un punto di vista energetico, quindi avremo meno consumo di energia e di riscaldamento, di conseguenza si riduce l’inquinamento. In contemporanea, altro aspetto importante, rendendo più efficienti gli alloggi da un punto di vista energetico, gli inquilini potranno godere di importanti risparmi sulle bollette».
Se la strada è stata tracciata, il percorso è ancora all’inizio e per questo motivo serviranno altri incontri. «Dovremo valutare anche quali immobili possono rientrare nel bonus 110% perché alcuni sono stati già riqualificati – spiega Cosmo. Serve, quindi un’analisi dettagliata per mettere in campo questa operazione dove il Comune farà da cabina di regia».