Hanno fatto sentire la loro voce gli studenti irpini a sostegno del popolo della Palestina. Con striscioni e megafono hanno attraversato il centro cittadino, sottolineando la necessità di non dimenticare “il genocidio che si consuma a Gaza. Poichè è chiaro che l’obiettivo non è debellare i terroristi ma eliminare l’intero popolo palestinese. Tutto questo mentre i leader del mondo hanno scelto di restare in silenzio come se questa fosse una guerra che non ci riguardasse”. Parlano senza mezzi termini di un’occupazione coloniale da parte di Isreale e promettono di portare avanti la mobilitazione. Insieme a loro anche a rappresentanti di associazioni locali, Stefano Iannillo dell’Arci, Italia D’Acierno della Cgil, Costantino D’Argenio, per citarne solo alcuni.