Si è raccontato al Campania Libri Festival il giovane scrittore irpino Carmine Pelosi, ospite dello stand di Guida editori con il suo ultimo romanzo “Cinque anime al Ritz”. Una riflessione a tutto campo, dalla scrittura ai sogni dei giovani e al valore della cultura, attraverso la quale le nuove generazioni si mettono in gioco. Una partecipazione salutata da un buon riscontro. Carmine si è fermato anche alla postazione Rai per parlare del suo libro e delle nuove generazioni.
“La storia è ambientata al Ritz di Parigi, nell’emblematico hotel di Place Vendôme – spiega Carmine Pelosi – dove immagino che cinque artisti innamorati di quell’hotel mi appaiano per indicarmi la strada da percorrere. Sono Ernest Hemingway, Coco Chanel, Lady Diana e Caesar Ritz che mi accompagnano nel mio viaggio. Mi incoraggiano a portare avanti il mio sogno, a cercare il mio sguardo sul reale, a non avere paura di far sentire la mia voce anche se in antitesi con quella dei miei padri letterari, senza farmi scoraggiare dalle difficoltà perché anche tanti artisti che hanno segnato la storia culturale mondiale non furono immediatamente compresi. Il mio messaggio è sempre rivolto ai giovani, voglio ricordare loro che sono artefici del loro destino, che non bisogna rinunciare ai propri sogni”.
Carmine Pelosi si è laureato in Lettere Moderne e in Filologia moderna presso l’Università degli Studi di Salerno col massimo dei voti. E’ collaboratore di Mediavox Magazine, rivista online nazionale che si occupa di cultura. Col suo romanzo d’esordio “Hirundo il racconto di un volo” è arrivato finalista al prestigioso concorso di Casa Sanremo Writers, ricevendo anche una menzione d’onore da parte della presidente di giuria Laura Delli Colli. Ha presentato il suo secondo romanzo “Il fantasmagorico Adam Cat” edito da Guida Editori, a Casa Sanremo.
