Dopo l’ufficialità e la conseguente presentazione di Piero Braglia come tecnico dell’Us Avellino, la società biancoverde studia la rosa che verrà. Come ammesso dal nuovo allenatore, le conferme rispetto alla rosa della scorsa stagione saranno davvero poche.
Barlumi di speranza per Diego Albadoro, si tratta invece con Federico Andrenacci, agente di Alessandro Di Paolantonio, per la permanenza del centrocampista abruzzese. Non ci sono dubbi sul prosieguo dell’avventura insieme a Vincenzo Garofalo, che la società vuole trattenere a tutti i costi. In divenire, invece, la situazione legata a Fabiano Parisi: l’esterno di Serino ha offerte importanti (su tutte Genoa e, soprattutto, Empoli). Una sua permanenza non è da escludere, ma ad oggi l’ipotesi più accreditata è che il giocatore ceda alle lusinghe dei grandi club.
Per il resto, la rosa sarà totalmente da rifondare. In porta interessa eccome Pietro Perina, portiere classe 1998 in forza al Cosenza. Della squadra calabrese interesserebbero al d.s. Salvatore Di Somma anche Matteo Legittimo (terzino sinistro classe ’89) e Riccardo Idda (difensore centrale che a dicembre compirà 32 anni).
Nome nuovo, infine, per l’attacco: si tratta di Pierre Allan Baclet, centravanti che Braglia ha già avuto durante la sua esperienza al Cosenza. Il classe 1986, dopo la stagione in prestito alla Virtus Francavilla, è tornato alla casa madre Reggina, che lo ha messo nella lista dei partenti. Per lui nella scorsa stagione appena 145′ giocati e nessuna rete messa a segno.