Il 2020 volge al termine. Dopo le pochissime gare disputate nella passata stagione, quest’anno l’Us Avellino ha cominciato il campionato di Lega Pro con ambizioni ben più importanti, una squadra rifondata e un allenatore, Piero Braglia, che è una garanzia. Tra tanti alti e qualche basso importante, i biancoverdi hanno chiuso questa prima fetta di campionato a 27 punti, al terzo posto insieme a Catania, Catanzaro, Foggia e Teramo.
Questi i voti di fine anno per i portieri biancoverdi.
FORTE 7: Eccezion fatta per la gara di Bari dove anche lui ha qualche responsabilità, ha sempre dimostrato con i fatti perché l’Avellino l’ha scelto. Diverse le parate prodigiose e decisive (come dimenticare quelle nel derby con la Juve Stabia). Sfortunato visto l’infortunio che lo ha tenuto out a lungo
PANE 6.5: Rimane negli occhi quella clamorosa papera nel derby con la Turris che fece sì che l’Avellino si facesse rimontare due gol. Da lì in poi, però, tanto è cambiato, perché con Forte fuori dai giochi a lungo Pane si è rivelato un portiere affidabile spesso molto decisivo, con parate che non hanno fatto per nulla rimpiangere il titolare
LEONI 6: Preso per l’emergenza portiere, senza infamia e senza lode. Ha fatto vedere alcune cose buone, altre sicuramente rivedibili. L’avvenire è tutto dalla sua parte, ma per l’immediato ha davanti due estremi difensori decisamente più affidabili
PIZZELLA S.V.
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