E’ stata l’intera comunità a ritrovarsi intorno alle proprie tradizioni in una suggestiva Via Crucis che ha abbracciato il centro storico di Monteforte. In tantissimi sono accorsi per assistere al Sogno di Giuseppe, la manifestazione organizzata dall’associazione Fenestrelle, per la regia di Rocco Chinnici. Chinnici immagina che Giuseppe sogni la vita futura del figlio, qualche istante prima che il ” Salvatore” venga al mondo. A prendere forma un viaggio tra i momenti più significativi del Vecchio Testamento per arrivare, infine, alla scena fatidica del sogno. La Natività si contrappone in questo modo alla tragedia della Passione.
Dalla Natività al Sogno di Giuseppe, filo conduttore e chiave di lettura dell’intera opera, dal confronto con Re Erode alla Lapidazione della Maddalena, dall’Ultima Cena alla visita all’Orto degli Ulivi fino al momento culminante della Passione in località Pineta a San Martino, fino al Risveglio di Giuseppe con l’apparizione dell’Angelo. Un itinerario accompagnato dai canti, dalle filastrocche di un tempo e dalla degustazione di prodotti. Protagonisti anche gli studenti dell’Ic Aurigemma, guidato dalla dirigente Marilena Colella.
Soddisfatto il sindaco Costantino Giordano “Giovani e meno giovani hanno dato prova di grande impegno, ma soprattutto hanno tenuto viva una passione che si intreccia magnificamente con l’arte e la suggestione dei nostri paesaggi”. E stasera si replica.