Sono storie di eroismo e di impegno quotidiano, dal sacrificio di chi ha dedicato la propria vita alla salvaguardia dell’ambiente all’impegno a sostegno delle popolazioni colpite da terremoti a rivivere nel salone degli Specchi della Prefettura in occasione della cerimonia di consegna delle onoreficenze. Il prefetto Rossana Riflesso sottolinea il valore di esempio da seguire di cui si carica il titolo ricevuto dal presidente della Repubblica. Presenti in sala i primi cittadini dei comuni degli insigniti, i comandanti di Finanza, Carabinieri e Vigili del fuoco, il procuratore Domenico Airoma, il questore Paolo Picone. Per il Comune di Avellino a ricevere l’onoreficenza di Commendatore Giampietro Boscaino, gli ufficiali Angelo Amodeo, Angelo Perrone, Carmine De Vito, Domenico Di Modugno, Silvano Romeo, Stefano Sorvino. Per il Comune di Forino a ricevere il titolo di Cavaliere è Salvatore Napolitano, per il Comune di Mercogliano l’Ufficiale Nicola Vicale e il cavaliere Giovanni Franco Gallo, per il Comune di Monteforte i cavalieri Domenico Cerullo e Ernesto De Falco, per il Comune di Montefredane, il cavaliere Antonio Grossi, per il Comune di Montoro il Cavaliere Gennaro Ragosa, per il Comune di Roccabascerana il cavaliere Giovanni Viscione, per il Comune di Sant’Angelo dei Lombardi l’Ufficiale Gianpio Minieri. Dall’impegno di Sorvino, alla guida dell’Arpac alle battaglie condotte per educare al rispetto del codice della strada dal professore Domenico Cerullo, senza dimenticare le missioni di pace portate avanti a sostegno delle popolazioni colpite da guerre.