Il capitano dei pugliesi è stato vittima di un atto increscioso
Episodio a dir poco increscioso in quel di Foggia. Nella notte scorsa, infatti, ignoti criminali hanno incendiato la porta di casa di Federico Gentile, giocatore e capitano della formazione rossonera. Ad annunciare il misfatto è stato in mattinata il sindaco di Foggia, Franco Landella, che ha aggiunto come il calciatore si trovasse in casa con moglie e figli. Si è sfiorata pertanto una vera e propria tragedia, con Gentile che ha visto violata la propria intimità domestica e la sua famiglia che ha rischiato di subire effetti devastanti. Ad intervenire sulla vicenda anche il presidente del club rossonero, Roberto Felleca, che ha così commentato l’accaduto: “È l’ennesima intimidazione che subisce questa società. Sono convinto che non sia questa la vera tifoseria del Foggia, ma è il momento di dimostralo e non di tacere”.