“Con grande rammarico veniamo a conoscenza che la Casa di Cura Malzoni non applicherà il nuovo contratto Aiop sottoscritto il 9 ottobre scorso con i relativi adeguamenti economici” è quanto dichiara Romina Iannuzzi, segretario territoriale del NurSind. “Ricordiamo che tale rinnovo era atteso dai lavoratori da oltre 14 anni, un atto quanto mai dovuto ancor più a seguito del sopraggiungere della pandemia che sta mettendo a dura prova i lavoratori. Riteniamo -prosegue Iannuzzi- le motivazioni addotte assolutamente irricevibili, dato che il costo di tale rinnovo spetta di dovere all’azienda a prescindere da qualsivoglia accordo che vedrebbe o meno una compartecipazione della regione, ancor più quando tale rinnovo è stato legittimato dal voto della maggioranza dall’assemblea AIOP del 25 settembre. Invitiamo la Casa di Cura a rivedere tale decisone e a procedere all’applicazione del nuovo contratto cosi come hanno già fatto le altre aziende di questa provincia, altrimenti ci vedremo costretti a procedere per vie legali a tutela di tutti i lavoratori. Annunciamo inoltre che saranno avviate azioni di protesta con presidi e sit-in a partire dalla prossima settimana”.