Lo chiamavano barba di frate/ma sapeva che sarebbe rimasto agretto/se non avesse imparato/ad essere più conciliante./Perciò si lasciò avvolgere/da un nuovo amore spiritoso/che sparse un profumo di zagare/per rendere più vivace/quel suo vestito di smeraldo.
Ingredienti :
500 gr. di agretti;
1 spicchio d’aglio;
1 limone
½ arancia;
una manciata di pinoli;
olio EVO;
sale.
Procedimento:
Pulire gli agretti togliendo le parti più dure e farle sbollentare per 3 minuti in acqua bollente. In una padella mettere l’olio e lo spicchio d’aglio, far dorare insieme ai pinoli per qualche minuto; aggiungere gli agretti scolati e la scorza grattugiata di mezzo limone. Unire il succo del limone e di mezza arancia e far insaporire per 10 minuti.
Decorare con una fetta di arancia e una di limone e servire gli agretti caldi. Accompagnare con vino frizzante o novello; io consiglio un Sauvignon blanc.
Curiosando:
Gli Agretti così chiamati per il loro sapore acre ,sono chiamati anche “senape dei monaci”, roscano”, “lischi”,o più comunemente “barba di frate” , proprio per la loro forma filiforme e allungata che ricorda la barba dei frati . Sono le piantine giovani della Salsola soda che può raggiungere i 70 cm. di altezza. Originaria dell’Eurasia e del Nord Africa la pianta della Salsola soda si è diffusa rapidamente in Italia ,Spagna ed America. In passato, fino all’800, dalla combustione delle piante di Salsola soda si otteneva il carbonato di sodio, che veniva utilizzato per la lavorazione del vetro e la produzione del sapone. Gli agretti sono piantine di piccole dimensioni, tipiche della stagione primaverile di cui si utilizzano i germogli e i rametti più teneri.
In commercio si presentano a mazzetti di un bel colore verde intenso con filo turgido e senza macchie. Contengono acqua in alta percentuale ,fibre, gli zuccheri , proteine e solo lo 0,2 di grassi. Sono ricchi di fosforo, calcio, ferro, magnesio e potassio, la vitamine A, utile per la salute della vista, ,le vitamine C e K e quelle del gruppo B :B1, B2 e B3, utile al metabolismo perché ne migliora la forza . I sali minerali e la clorofilla contenuti facilitano l’eliminazione delle scorie e depurano il sangue da colesterolo e trigliceridi.
Gli agretti si usano in cucina cotti al vapore o lessati , conditi con olio extra vergine e limone. Sono ottimi anche con aglio, pomodoro e acciughe.
Un’ulteriore curiosità: gli arbusti che appaiono in tanti film western sono cespugli di Salsola Soda.
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