L’accordo con Rich è vicino. Non è ancora siglato, non è ancora ufficiale, ma pare meno distante di quanto non fosse un mese fa. E così la Scandone inizia a respirare e ad allestire il roster. Questa volta, però, non si parla solo di eventualità, siamo più nel campo dell’ufficialità. Detto negli scorsi giorni di Costa, Riccio, Sousa e Marra, ecco che altri due nomi si aggiungono agli accordi ormai chiusi: sono Nikola Mraovic, Thomas Monina e Ani Uchenna.
Gli accordi sembra ormai essere stati siglati, con la dirigenza biancoverde che attende solo di ricevere i contratti controfirmati dai giocatori. Queste mosse, chiaramente, fanno capire quanta fiducia ci sia sull’esito della trattiva con Rich, sulle cui modalità di pagamento però c’è ancora il massimo riserbo, proprio a causa della mancata ufficialità dell’accordo.
Gianluca De Gennaro, dunque, avrà a disposizione un, seppur incompleto, roster quando ricominceranno gli allenamenti, presumibilmente la prossima settimana allorché il nuovo Del Mauro sarà svelato a tutti. Il coach potrà lavorare qualche giorno in palestra e testerà i suoi nuovi giocatori durante la Supercoppa. Sì perché il BAT di Rich non impedisce alla Scandone di partecipare: i tesseramenti, infatti, sono da effettuarsi prima del campionato, ma non sono obbligatori per la competizione nella quale la Scandone esordirà il prossimo 11 ottobre.
Per cui mentre la dirigenza continuerà a lavorare alla questione Rich, la squadra si riunirà e comincerà il suo percorso, anche se non senza problemi. Sousa, ad esempio, arriverà dal Brasile e dovrà sottoporsi a dei tamponi e, forse, anche a qualche giorno di quarantena. Questa evenienza, chiaramente, inciderà sul lavoro fatto. Ma quel che è certo è che quando la prima palla a due della stagione biancoverde verrà alzata, in campo ci saranno due squadre.
