È partita la seconda stagione di “La strada davanti a sé”, i podcast che raccontano cosa significhi convivere con la diagnosi di un tumore ematologico
Sono solo tre voci con un debole sottofondo musicale. Eppure arrivano dritte al cuore. Enrico, Franca e Gabriella sono i protagonisti della seconda stagione di La strada davanti a sé, tre podcast di circa 30 minuti che raccolgono le testimonienze vere di persone che stanno affrontando un tumore ematologico. Realizzati da Chora Media, per conto di Gilead Sciences (l’azienda farmaceutica produttrice di farmaci per la CAR-T terapia), La strada davanti a sé riscopre il piacere del verbo narrante, delle parole che curano per il semplice fatto di riuscire a condividere con altri malati e i loro familiari un’esperienza dolorosa come quella del cancro.
Senza pietismi e aborrendo le matafore belliche del malato come un guerriero e della malattia come una battaglia sul campo, Enrico, Franca e Gabriella raccontano il momento in cui hanno scoperto di avere una malattia grave, dopo il solito calvario di false diagnosi e, come nel caso di Gabriella, di medici superficiali che attribuscono i sintomi a periodi di stress e di disagio psicologico. Fa da contrappunto ai tre racconti, la voce di Carolina Di Domenico, conduttrice radiofonica e televisiva, che guida i passaggi e tesse un fil rouge tra le tre esperienze di linfoma Non Hodgkin e leucemia linfoblastica acuta.
Ogni episodio riporta anche il breve commento di Gabriella Pravettoni, psiconcologa presso l’IEO (Istituto Europeo di Oncologia) e della dottoressa Prassede Salutari, responsabile dell’Ambulatorio leucemie acute e mielodisplasie dell’Ospedale Civile Santo Spirito di Pescara. Tutt’e tre i protagonisti, che non sono ancora fuori dal tunnel, hanno voluto condividere che cosa si prova quando si “vieni deportati dal paese dei sani oltre il desolato confine della terra della malattia” (la definizione è Christopher Hitchens, giornalista inglese morto di cancro, tra i primi a condividere il diario della malattia).
«Vogliamo mettere la nostra esperienza e il nostro percorso di cura a disposizione di tutti quelli che, come noi, si trovano catapultati dalla sera alla mattina in un mondo nuovo che stravolge tutto: cambiano i valori, le priorità, i rapporti umani e professionali, persino il linguaggio o il concetto stesso di futuro», ha dichiarato Franca.
«Le terapie CAR-T rappresentano una rivoluzione nella cura dei tumori oncoematologici e consentono la guarigione a un numero sempre maggiori di pazienti», dichiara la dottoressa Prassede Salutari. « Da un campione di sangue del paziente, si prelevano alcune cellule immunitarie (linfociti T) che vengono “ingegnerizzate”, cioè geneticamente modificate e poi reinfuse per attivare la risposta del sistema immunitario».
I tre nuovi episodi di La strada davanti a sé possono essere ascoltati dal 28 novembre 2023 su tutte le principali piattaforme gratuite: Spotify, Apple Podcast, Spreaker e Google Podcast.
Ascolta qui La strada davanti a sé: https://choramedia.com/
