Hanno conquistato il pubblico con la loro tradizionale sfilata, le loro maschere e i ritmi i zezaioli di Mercogliano. Questa mattina il corteo partito da Capocastello con la Canzone di Zeza e il Ballo ‘ntreccio e la parata per le strade della città. Dal corteo delle maschere alla quadriglia finale. A sottolinearlo il sindaco Vittorio D’Alessio: “La zeza è la punta di diamante del nostro patrimonio culturale ed identitario, è spirito di appartenenza e tradizione. Un grande orgoglio stamattina vedere tanti giovani sfilare per le strade della città e rinnovare una tradizione che è un vanto dell’Irpinia e di tutta la Campania. Complimenti a tutti i zezaiuoli, avrete sempre il mio sostegno”. L’11 febbraio si rinnova la tradizione con il ritrovo dei partecipanti a Piazza zeza e la nuova sfilata lungo le strade di Mercogliano. Alle 14.30 raduno in via Amatucci con proseguimento per Acqua delle Noci, Torelli e Torrette di Mercogliano. Il 13 febbraio la festa continua con la parata per le strade della città e l’incontro con il gruppo Caritas. Alle 14.30 il raduno in via Amatucci la con una nuova parata nel segno della tradizione. Chiusura in piazza Municipio con stand gastronomici e tanta musica.