L’arte contemporanea ritorna al Museo Irpino per il terzo anno consecutivo con il ciclo “Un anno di mostre al Museo Irpino”, ideato e promosso dall’Amministrazione Provinciale di Avellino.
10 mostre, a partire dal 14 marzo, si susseguiranno, nell’arco temporale di un anno, nelle sale espositive del Museo Irpino presso la sede del Complesso Monumentale del Carcere Borbonico di Avellino.
Inaugura il ciclo venerdì 14 marzo la personale dell’artista irpina Eliana Petrizzi, “Anabasi” a cura di Montorocontemporanea.
Il secondo appuntamento, a partire da venerdì 9 maggio, a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino sarà con la mostra “Anime purganti, anime dannate e anime pie” del pittore Abas Michael Ricciardi Pingebat, Scene del mondo reale e immagini dal mondo ultraterreno si combinano nei dipinti dell’artista seicentesco, creando un suggestivo percorso espositivo visitabile fino a sabato 26 luglio.
Venerdì 16 maggio sarà la volta dell’artista Laura Bruno con “Graphia Interiore’’ a cura di Gabriella Taddeo, una retrospettiva, omaggio alla sua terra natia, l’Irpinia. La mostra sarà visitabile fino a sabato 31 maggio.
Nello stesso spazio espositivo, seguirà a partire da sabato 7 giugno fino a Sabato 28 giugno, la mostra ‘’Pixel e Penombra: L’Alchimia dell’Onirico e del Sacro’’ di Mila Maraniello, a cura di Gianpasquale Greco, una combinazione di tecniche digitali avanzate per immergersi in un universo visivo denso di simbolismo.
Sabato 16 luglio, il giovane artista avellinese Andrea Matarazzo inaugurerà la personale “Ombre e corpi”, a cura di Aurora Iandoli. La mostra sarà visitabile fino a Sabato 26 luglio.
Queste ultime tre mostre nascono dalla collaborazione con Scuderi Editrice di Giovanna Scuderi.
Il mese di Agosto si aprirà con l’inaugurazione di due mostre, entrambe curate da Maurizio Vitiello, sociologo e critico d’arte con un grande interesse per le arti visive contemporanee. La prima mostra sarà una personale dell’artista napoletana Annamaria de Vito dal titolo “Verticali Equilibri”, che inaugurerà Venerdì 1° Agosto, mentre giovedì 7 Agosto sarà la volta della collettiva dal titolo “Sintesi astratte mediterranee” di Maurizio Bonolis, Maria Pia Daidone e Roberto Sanchez, tre artisti ampiamente conosciuti nel panorama delle arti visive contemporanee. Entrambe le mostre termineranno sabato 20 settembre.
Sabato 4 Ottobre verrà inaugurata la mostra “Caleidoscopio” Italia a cura di Andrea B. Del Guercio, in collaborazione con MontoroContemporanea, ulteriore tappa di un percorso iniziato cinque anni fa e teso ad indagare la dimensione caleidoscopica dei linguaggi visivi contemporanei. La mostra sarà visitabile fino a sabato 29 novembre.
La penultima mostra in calendario, aperta al pubblico a partire da sabato 13 dicembre, sarà una collettiva fotografica dal titolo “Oltre il margine’’ a cura di Antonio Bergamino. Questo progetto espositivo si inserirà nelle attività de La Casa sulla Roccia, associazione locale di volontariato che, dal giorno della sua comparsa, si impegna a promuovere i valori della solidarietà, dell’inclusione e del rispetto per ogni individuo.
Chiuderà il ciclo “Un anno di mostre al Museo Irpino”, la mostra “Vivere” di Fabio Calvetti a cura di Raffaele de Felice, un percorso per esprimere attraverso l’arte i sentimenti più nascosti dell’animo umano. La mostra sarà inaugurata sabato 7 febbraio 2026 e terminerà sabato 28 marzo.
“Anabasi” di Eliana Petrizzi, a cura di MontoroContemporanea
14 Marzo | 26 Aprile
Venerdì 14 marzo alle ore 17.30, nelle sale espositive del Museo Irpino presso la sede del Complesso Monumentale Carcere Borbonico di Avellino, verrà inaugurata la mostra “Anabasi” di Eliana Petrizzi, a cura di MontoroContemporanea, primo appuntamento del ciclo “Un anno di mostre al Museo Irpino” ideato e promosso dall’Amministrazione Provinciale di Avellino re realizzato in collaborazione con enti, artisti, associazioni, curatori e case editrici, locali e non.
L’artista ritorna, dopo qualche anno, ad esporre al Museo Irpino, con questa personale di circa 60 dipinti ad olio, da lei realizzati negli ultimi 10 anni.
L’intento di Eliana con “Anabasi” è quello di costruire un percorso narrativo emozionale, attraverso la pittura di figura e di paesaggio, declinata in chiave onirica e metafisica.
Eliana Petrizzi, pittrice irpina, inizia ad esporre nel 1995, presentata da Massimo Bignardi. La sua pittura – dipinti ad olio su tavola e su tela di scuola rinascimentale, con tecnica fiamminga a velature – unitamente al sapore metafisico e psicanalitico delle sue composizioni, riscuote presto il consenso della critica e dei collezionisti, in occasione di prestigiose rassegne nazionali ed internazionali. Numerose le sue mostre personali, presentate tra gli altri da Vittorio Sgarbi, Paolo Rizzi, Franco Marcoaldi, Diego De Silva, Angelo Crespi. Nel 2011, selezionata da Vittorio Sgarbi, espone nel Padiglione Campania della 54°Biennale di Venezia.
Durante la mostra verrà presentato l’ultimo libro catalogo della pittrice.
L’ingresso alla mostra è gratuito e sarà visitabile dal martedì al sabato, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00, fino a sabato 26 aprile.