Valle Ufita. Giornata importante, quella di domani, lunedì, per gli operai della Industria Italiana Autobus. Ci sarà, infatti, l’assemblea dei soci azionisti chiamati a discutere della ricapitalizzazione dell’azienda. Deliberare su questo assume un significato importante per il futuro delle tute blu di questa valle. Non solo ma anche per il destino di una comunità. Che, da sempre, è stata illusa. Ma, quello che verrà fuori dalla riunione di domani, potrebbe costituire un passo avanti per la soluzione della vicenda Iia. O un passonindietro, a seconda delle risposte che si avranno. Con la ricapitalizzazione, infatti, si rimetterebbe mano alle commesse e alla componentistica: due elementi essenziali perché l’attività lavorativa possa riprendere a largo raggio. Lo stabilimento di valle Ufita è stato ristrutturato e reindustrializzato. Per cui sarebbe ovvia, domani, una fumata grigia. Ma così non è. L’ultimo ostacolo, infatti, è costituito dalle difficoltà finanziarie che sta attraversando la società. Intanto gli ordini per la realizzazione di oltre mille autobus, sarebbero pronti. Tutto dipende dalla risposta che tutti stanno aspettando. Certo che se fosse negativa sarebbe un colpo abbastanza duro, per sindacati e operai. Che non più tardi di qualche giorno fa hanno scioperato, quattro ore per ogni turno di lavoro, davanti ai cancelli. E che sono pronti a far rivivere la stagione delle lotte di dodici anni fa.
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