
Lauro. Obbligo non solo di mascherina ma anche di guanti, si all’attività motoria ed anche al jogging, ma le uscite saranno regolamentate in ordine alfabetico. Nonostante l’ordinanza della Regione Campania l’asporto resta vietato e gli accessi dai comuni limitrofi sorvegliati. La fase 2 è rimandata almeno per il momento a Lauro, uno dei due comuni irpini ex zona rossa per la presenza di un focolaio. Il sindaco, Antonio Bossone ha emesso un’ordinanza ben più restrittiva delle misure adottate dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e molto piu’ rigorose dell’ultimo Dpcm.
Uscite contingente secondo ordine alfabetico e in determinate fasce orarie, divieto di asporto per i cibi e divieto di allontanarsi dal comune senza giustificato motivo, alla riapertura delle attività commerciali obbligo ai cittadini dei comuni limitrofi di comunicare alla Polizia Municipale lo spostamento ed agli esercenti di registrarne i nominativi. La “riapertura dei confini” avverrà gradualmente in attesa di uno screening generale sulla popolazione non ancora avvenuto.
I controlli saranno serrati e il sindaco assicura che non fara’ marcia indietro rispetto a queste disposizioni.
