Grande, grandissima, prestazione dell’Avellino Basket al PalaCarnera di Udine. Gli uomini di Crotti combattono con intensità e dinamicità, tenendo botta alla qualità e alla quantità di rotazioni dell’APU, ma non riescono a trovare la vittoria. 100-91 Udine, in terra friulana.
Per l’Avellino prestazione significativa da parte di tanti suoi elementi, con la coppia Bortolin-Mussini molto presente. Da segnalare il rientro di Nikolic e Jurkatamm, nonostante un minutaggio ridotto.
I biancoverdi si arrendono ad una squadra di altissimo livello, trascinata da un clamoroso Anthony Hickey in stato di grazia (25 punti, 5/7 da tre) e da Xavier Johnson autore di una doppia doppia con 19 punti.
La cronaca dell’incontro dell’Avellino Basket
Primo tempo
Al via è Udine a trovare il primo canestro con Johnson. L’Avellino Basket risponde subito inanellando tre giochi da due consecutivi con Lewis, Mussini ed Earlington. Gli uomini fulcro di Udine, Alibegovic ed Hickey, si iscrivono al match e portano il punteggio sul 6-6. Earlington segna ancora. Nel prosieguo è Johnson a farsi carico delle responsabilità di finalizzatore dell’APU: il centro americano mette a segno 4 punti consecutivi. I biancoverdi, però, rispondono benissimo e con Bortolin, 4 punti, e Mussini, 4 punti, scappano sul 16-10 costringendo Udine al time-out. Tornata sul parquet, la squadra di casa reagisce con la panchina: 3 punti di Da Ros e 2 di Caroti accorciano il divario. Lewis, con Avellino in bonus, fa 2/2 ai liberi. Pullazi, neo acquisto in casa bianconeri, rifinisce da 3 un passaggio di Alibegovic e porta l’incontro sul 18-18 alle fine dei primi 10′.
Partono forti i friulani, sono Da Ros e Pepe ad allungare sul 23-18. Al match, per i bianconeri, inizia a partecipare con insistenza l’ex Trapani Pullazi che, prima, risponde a Mussini e, poi, ai 4 punti consecutivi di un Bortolin dominante. Il centro italo-argentino è un fattore per Avellino e, grazie alla sua solida presenza sotto il ferro, punisce ancora Udine portando Avellino sul -1. Johnson allontana i biancoverdi, nuovamente, ma trova la risposta del solito Mussini. Udine cerca di controbattere e cerca la fuga sfruttando i tiri da tre, marchio di fabbrica della casa: Caroti prima e Alibegovic, poi, subito dopo i primi 2 punti di Chinellato. Ciò che ne segue è una sfida: i due team iniziano a bombardarsi a suon di triple. Mussini, trascinatore dei biancoverdi, dà inizio alle offensive ricevendo il contrattacco di capitan Alibegovic. Sabatino, per Avellino, trova i primi 3 punti dell’incontro. Così come, in successione, Ikanji per Udine. Earlington conclude la “gara da tre”. Pullazi, sempre lui, segna l’ultimo canestro del quarto fissando il punteggio sul 46-41 per Udine.
Secondo tempo
L’APU parte decisa, pronta a creare il divario necessario a far sua questa partita nonostante sia Lewis a trovare il primo canestro del quarto. Ikanji e Johnson costruiscono un parziale di 5-0. Avellino trova i primi 5 punti di Jurkatamm, ma Udine è letale offensivamente. Ikanji, lasciato ancora libero da oltre l’arco, impatta per la terza volta su tre tentativi. La guardia italiana è in buona compagnia e Udine scappa. Bruttini, Johnson e un infermabile Hickey, iscrittosi al match questa volta con convinzione (10 punti in 3′ del terzo periodo), caricano i padroni di casa sulle spalle portandoli sul massimo vantaggio: +14, 70-56. I bianconeri viaggiano a cifre altissime dal campo: 56,5% con 50% da 3. Nel finale Avellino riesce a ricucire minimamente lo strappo con i liberi, tutti a bersaglio, di Lewis e Earlington.
L’abbondanza e le tante rotazioni di Udine si fanno sentire: Pullazi e Da Ros firmano un 4-0 di parziale. Gli uomini di Crotti non vogliono, assolutamente, darsi per vinti e con Nikolic e Lewis mettono a referto un contro-parziale di 5-0. Vertemati chiama time-out per i bianconeri. Avellino ritrova anche i punti di Mussini che segna da schema su rimessa. Nell’azione successiva il play biancoverde ruba palla a Caroti, segna e subisce fallo. Libero realizzato e Avellino nuovamente sotto: 76-70. Subito dopo sono Ikanji e Earlington, da tre, ad aumentare il punteggio per le due squadre. Avellino, nonostante la difesa intensa, deve fare i conti con Hickey: 7 punti consecutivi per l’americano. I lupi però non muoiono mai, si riportano sul -6 con i punti di Bortolin e Lewis. Si rivede Jurkatamm: tripla in risposta ai due di Johnson. 88-83 Udine e coach Vertemati chiama time-out per i bianconeri. Sempre e solo Hickey, al rientro, che stravolge i piani di recupero dell’Avellino Basket con 2 triple dal coefficiente di importanza altissimo. Un antisportivo fischiato a Earlington spezza le gambe, definitivamente, ai lupi. Nel finale i padroni di casa abbattono anche il muro dei 100 punti. Termina 100-91 al PalaCarnera, Udine raggiunge il primato solitario in vetta alla classifica.
PARZIALI: 18-18; 28-23; 24-15; 30-31.
UDINE: Da Ros 8, Caroti 7, Bruttini 2, Johnson 19, Hickey 25, Ambrosin, Pullazi 13, Alibegovic 11, Pepe 3, Ikanji 12. All. Adriano Vertemati
TIRI LIBERI: 11/16; RIMBALZI: 35 (Johnson 10); ASSIST: 16 (Hickey 6).
AVELLINO BASKET: Bortolin 18, Lewis 17, Verazzo, Mussini 18, Earlington 21, Maglietti, Nikolic 2, Jurkatamm 8, Chinellato 2, Sabatino 5. All. Alessandro Crotti
TIRI LIBERI: 11/13; RIMBALZI: 35 (Bortolin 7); ASSIST: 20 (Earlington 4).