“La manifestazione che faremo sabato 20 aprile a Roma con la Uil parte dai temi della sanità, del fisco, della sicurezza, per ribadire che le misure di questo governo sono sbagliate e dannose per il paese e per lavoratori e pensionati. Riteniamo pertanto che la partecipazione e la mobilitazione sia in questo periodo lo strumento necessario delle organizzazioni sindacali”. A sottolinearlo il segretario generale della Cgil Avellino, in vista, dell’assemblea generale delle categorie e della Camera del lavoro Territoriale Cgil Avellino che si svolgerà a Solofra presso il Centro Servizi ASI, dalle 9.30, che vedrà la partecipazione del Segretario Generale Cgil Campania Nicola Ricci e del Segretario CGIL Nazionale Pino Gesmundo. “Discuteremo dello sviluppo e delle vertenze Locali, della Costituzione e delle mobilitazioni che abbiamo già in programma, delle feste Laiche e civili del 25 Aprile e del 1 Maggio. La festa della Liberazione resta un momento di mobilitazione a difesa dei valori della democrazia, dell’antifascismo e della Costituzione anche ad Avellino. Il 25 aprile partirà anche la nostra campagna referendaria per il Lavoro ‘Basta Precarietà’ con i quattro quesiti, che riguardano i licenziamenti illegittimi, precarietà e contratti a termine, appalti”.
“Sui temi della sicurezza dopo le tante, troppe morti sul lavoro, le proposte del governo sono del tutto insufficienti e non convincenti. Necessitiamo di una legge che garantisca la certezza delle pene ed i controlli sulla filiera di ogni singolo appalto. Per questo la nostra mobilitazione è in campo da mesi perché gli interventi di questo governo non danno risposte alle lavoratrici e ai lavoratori, alle pensionate e ai pensionati. Noi pensiamo che il lavoro e con esso i lavoratori e lavoratrici subordinate sia dimenticato in questo paese, che ci siano troppi problemi che non vengono risolti, a partire dalla sicurezza sul lavoro, la precarietà, il salario, il reddito, dobbiamo ridare dignità al lavoro liberandolo dalla soggezione e dallo sfruttamento”.
“Per questa ragione noi siamo in campo, sabato prossimo ci sarà una manifestazione nazionale a Roma, insieme alla Uil, il 25 maggio manifesteremo a Napoli per chiedere di fermare l’idea di premierato e di autonomia differenziata che frantumerebbe il paese e ridurrebbe il Sud ad una appendice dell’Italia. È proprio su questi ultimi due temi la giornata di domani 18 aprile si conclude con la presentazione del libro di Marco Esposito “Vuoto a Perdere” e la discussione che si produrrà con l’autore, Daniele Esposito di Nidil Cgil sarà anche sulla denatalità e l’emigrazione “forzata” dal sud verso altre terre.”
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