le proprietà, dove trovarla, come integrarla

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Ecco un estratto dell’intervista di Radio RTL 102.5 al dottor Stefano Lello del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma sulla vitamina D. Scorri fino in fondo, troverai il link per ascoltare la versione integrale

La vitamina D è molto importante per il nostro organismo. Nei casi in cui ci siano delle carenze è importante reintegrarla. Per comprendere la sua funzione, capire dove trovarla e come farne scorta, ecco un estratto dell’intervista di Radio RTL 102.5 al dottor Stefano Lello, ginecologo del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma.  

Dottor Lello, possiamo raccontare cosa fa la vitamina D?

La vitamina D – che chiamiamo “vitamina” ma in realtà agisce come un ormone – ha un ruolo importante in una serie di attività metaboliche dell’organismo. È la vitamina che regola l’assorbimento di calcio a livello intestinale, e fa sì che questo non venga perduto in maniera eccessiva con le urine. Inoltre, regola il metabolismo dell’osso, quindi ha una funzione di protezione delle scheletro stesso. Non solo, la vitamina D ha tutta una serie di effetti su altri aspetti metabolici, come quello antiossidante e immunostimolante. Insomma, è una sostanza molto importante.

Dove possiamo trovare la vitamina D?

La vitamina D è presente in tutti i cibi ricchi di grassi, come i formaggi. Esistono anche molti prodotti caseari fortificati con la vitamina D, come lo yogurt. Il problema è che l’assunzione di questi prodotti a volte non è sufficiente per assicurarsi un buon livello e dobbiamo ricorrere a una supplementazione. Anche l’esposizione al sole permette di aumentare la vitamina D, ma la crema solare riduce la capacità della pelle di produrla.

È possibile integrare la vitamina D?

Assolutamente sì: la vitamina D è disponibile come compresse e gocce. Si tratta di assunzioni prolungate nel tempo, dunque si possono assumere giornalmente, settimanalmente, mensilmente, andando incontro alle esigenze della persona che la deve assumere. Da considerare che il primo controllo dopo l’inizio della terapia è tre mesi dopo la prima somministrazione.

Serve sia agli uomini che alle donne?

La vitamina D serve a tutti, uomini e donne indistintamente.

Una grave carenza di vitamina D cosa comporta?

Una carenza di vitamina D comporta un osso impoverito di calcio e predispone più facilmente all’osteoporosi e alle successive fratture. È importante mantenere dei buoni livelli durante tutto l’arco della nostra vita.

C’è modo di prevenire questa mancanza?

La diagnosi è molto semplice: basta un prelievo di sangue, si vede il livello e da lì possiamo avere diversi quadri: un livello sufficiente, un livello insufficiente e un livello carente. A questi diversi quadri corrispondono dei diversi dosaggi, che si utilizzano in modo personalizzato. Dopo i tre mesi di terapia vanno fatti dei dosaggi per vedere quanto il singolo soggetto assorbe la terapia.

La vitamina D ha anche un legame con la fertilità?

La vitamina D è in grado di aiutare la funzione dell’ovaio, lo vediamo chiaramente nella sindrome dell’ovaio policistico. Ci sono dei dati non completamente univoci, ma molti suggeriscono che l’uso della vitamina D, nei soggetti che ne hanno bisogno, possa aiutare a migliorare il quadro dell’ovaio policistico, in termini di miglioramento dell’attività dell’ovaio e del quadro metabolico e ormonale.

La vitamina D fa dimagrire?

La vitamina D è utilissima, ma non abbiamo dati relativi al dimagrimento. Può migliorare il metabolismo dell’insulina, che ovviamente se si abbassa aiuta nelle diete. Se un soggetto a dieta fa degli esami e risulta carente di vitamina D, allora vale la pena assumerla. Ma se il soggetto non ha questo problema, allora l’assunzione di vitamina D non serve: se ti aspetti un beneficio clinico quando non ne hai bisogno quel beneficio non arriva.

Puoi ascoltare l’intervista completa al dottor Stefano Lello, finecologo del Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, su RTL 102.5 Play News “Lifestyle” con Ludovica Marafini, il Conte Galè e Ilaria Arpino: Vitamina D: cosa sapere.
















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