Carlo Spina, storico ex dirigente dell’Avellino ai tempi della Serie A, ha parlato a margine della presentazione del libro “La Legge del Partenio” dopo molti anni.
“Ormai mi sono ritirato, ma il mio cuore è sempre biancoverde. Dopo quel pareggio al Meazza nel 1988 non ho più voluto mettere piede in campo. Ho rifiutato tante di quelle proposte dalla Serie A, ma l’ho fatto con tutto il mio cuore, perché sono di Avellino. Come è nato il termine “Legge del Partenio”? Per merito dei tifosi. Ai miei tempi nessuno criticava la squadra, neppure dopo una vittoria. Ora è cambiato tutto“.
Spina ha ancora degli amici nel mondo del calcio, uno di questi è Ramon Diaz: “Ci sentiamo ogni 15 giorni, massimo un mese. Ai tempi ha vissuto a casa mia. Ora è diventato un buon allenatore. Anche il figlio Emiliano lo è”.
Sul presente: “Seguo l’Avellino in TV. Il derby col Benevento? Vinciamo noi, siamo più forti di loro. Chi mi piace di più? Pazienza, ne capisce di calcio“.