Lioni aderisce alla campagna “Posto Occupato”, gli studenti e il Comune ricordano le vittime dei femminicidi

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Lioni in campo contro la violenza sulle donne. Sono stati gli studenti dell’istituto superiore Vanvitelli di Lioni i protagonisti della cerimonia “Posto occupato”, con la partecipazione della Presidente della Consulta regionale per la condizione della donna, Ilaria Perrelli,  di Rosetta d’Amelio delegata pari opportunità Regione Campania e Domenica Gallo vicesindaco.

Il confronto si è tenuto nella sala consiliare in occasione dell’adesione del Comune di Lioni e della La Consulta Delle Donne di Lioni alla campagna “Posto occupato”. Posto Occupato” è la campagna virale e gratuita che punta a trasformare l’indignazione collettiva causata da quotidiani episodi di violenza sulle donne in azione concreta occupando un posto in un luogo pubblico, ovunque si possa.

Partita nel 2013 da Rometta, piccolo comune in provincia di Messina, su iniziativa di Maria Andaloro, ha l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul fenomeno della violenza di genere. Il posto occupato sarà riservato per sempre ad una donna che avrebbe voluto, potuto e dovuto essere lì: sarà un segno, un monito silenzioso, voce per chi non ha più voce, che suggerisce a tutti di NON sottovalutare MAI i segnali della violenza e non voltarsi mai dall’altra parte!

“Da oggi anche in questo luogo delle istituzioni, come in molti altri in Italia – sottolinea Rosetta D’Amelio – si ricorderanno perennemente le vittime di femminicidi e violenze”

“Lasciare nelle Aule dei Consigli Comunali una sedia vuota per ricordare una donna vittima di violenza maschile -spiega Ilaria Perrelli – è un gesto semplice, simbolico ma molto importante perché le istituzioni non devono mai abbassare la guardia dinanzi a questo dramma che, purtroppo, registra in Italia nel 2023 già 8 donne uccise in appena due mesi”.



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