E’ un 2 giugno che difficilmente sarà dimenticato. Nel cortile della Prefettura una cerimonia ristretta e chiusa al pubblico, omaggia medici ed infermieri degli ospedali “Moscati” e “Frangipane” nel giorno della Festa della Repubblica. Alla presenza delle autorità civili e militari, il Prefetto Paola Spena legge il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e poi aggiunge: “questa situazione difficile ci fa riscoprire sentimenti come cordoglio e gratitudine. E’ tanta la commozione per le vittime del Covid 19, private finanche dell’ultimo saluto dei propri cari, grande è la gratitudine per medici, infermieri, operatori sanitari . Ecco perché in una cerimonia così distretta abbiamo voluto non solo i vertici dell’azienda sanitaria, ma anche una rappresentanza dei lavoratori. Ad Ariano in particolare il carico del nostro sistema sanitario è stato impegnativo. A tutto il personale ospedaliero, alle forze dell’ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Protezione civile, alla Croce Rossa, va il mio ringraziamento. E’ grazie a tutti loro se oggi, seppur con cauto ottimismo, possiamo guardare al futuro. L’indicazione del Presidente Mattarella ispira tutti noi, unità, solidarietà e abbandono dei particolarismi per concentrarci tutti in un lavoro che non lasci mai indietro nessuno. In questa fase di ripartenza che è delicatissima, ogni nostro comportamento garantisce la salute nostra e degli altri e la ripartenza di tutte le attività. Non siamo fuori dalla pandemia, ma ripartiamo recuperando i principi fondatori che ispirarono il nostro Paese 74 anni fa”.