Dopo aver annunciato un lockdown obbligato “perché senza misure drastiche non possiamo reggere”, il presidente dem Vincenzo De Luca ha deciso di fare marcia indietro. Anzi: visto che il governo non ha accettato il suo ultimatum per un lockdown nazionale, ora chiede che i bar e i ristoranti chiudano alle 23 e non alle 18 come previsto dalla bozza di dpcm dell’esecutivo. Senza i necessari aiuti dal governo, sarebbe economicamente insostenibile una chiusura.
Un passo indietro clamoroso, in attesa di sapere quali sapranno le mosse da Roma.