È stata una Befana di riflessione per l’Avellino, per quanto visto ieri sul rettangolo di gioco e sul mercato. Nelle orecchie riecheggiano ancora le parole dure di un deluso Biancolino, al termine dell’incontro pareggiato ieri a Giugliano: “Chi pensa di essere in vacanza si sbaglia”, ha dichiarato il tecnico biancoverde.
Avellino, mercato in uscita chi saluterà?
Dito puntato in primis contro i subentrati e su qualche titolare apparso in ombra ieri sera. L’esclusione dall’undici di partenza, nonostante i problemi fisici di Frascatore, e il conseguente utilizzo di Cancellotti a sinistra, spingono Liotti sempre più lontano dall’Irpinia.
Una bocciatura che fa rumore, il calciatore è in scadenza (come lo è Armellino, che al momento non si muove), ma potrebbe andare via già a gennaio qualora vi fosse l’intenzione del calciatore di cambiare aria o qualche pretendente pronta a puntare sull’ex Reggina.
Valutazioni in corso anche su Alessio Tribuzzi: l’infortunio a inizio stagione unito al cambio di modulo con l’esonero di Pazienza e il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-1-2, hanno fatto sì che all’ex Crotone non sia stata ancora data la giusta collocazione in campo. Un po’ trequartista, un po’ mezzala, ma il suo contributo finora è sicuramente insufficiente. Motivo per cui potrebbe anche partire a gennaio, in prestito, per evitare di disperdere un patrimonio del club.
Avellino, è fatta per Panico e piace Anatriello
L’uscita di Tribuzzi o di Gori, che rimane un obiettivo sensibile del Pescara, spalancherebbe le porte all’arrivo di Anatriello dal Bologna, via Messina. Per l’attaccante, a segno anche ieri nell’1-3 contro il Cerignola, sarà testa a testa con il Trapani.
Il calciatore gradirebbe il biancoverde e l’Avellino prepara il colpo: se ne riparlerà non prima di metà mese, anche perché il Messina non sembra intenzionato a mollarlo troppo facilmente. Chi è ormai un calciatore dell’Avellino è Giuseppe Panico: l’attaccante della Carrarese domani sarà in città per la firma sul contratto e il primo allenamento con i nuovi compagni.
Palumbo e Manzi, obiettivi sensibili
A centrocampo l’obiettivo principale è Martin Palumbo della Juventus Next Gen. Il calciatore ha mercato anche in Serie B e aspetta una chiamata. Dovesse rimanere in C, l’Avellino è la favorita.
L’alternativa è Davide Petermann, che ieri ha segnato nel 3-1 del Latina al Taranto. In difesa tutto su Claudio Manzi, che ha scavalcato Emmanuele Matino. Ma c’è da battere la concorrenza del Cerignola: anche in questo caso l’Avellino sembra favorito. In caso di fumata nera si virerà su Matino.
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