Avellino. Il mercato settimanale (se) si farà a Campo Genova. Quando non è ancora chiaro, forse a settembre. Il braccio di ferro tra il sindaco di Avellino Gianluca Festa e gli ambulanti continua nonostante la convocazione del Prefetto Paola Spena “persona molto garbata e disponibile, ci ha invitato a trovare fosse una soluzione. Ho ribadito che ci avevamo già provato, ma non mi sono sottratto al suo invito” e l’ultimo incontro tenutosi a Palazzo di Città. L’invito del rappresentante di Governo a trovare una soluzione non ha scalfito minimamente il primo cittadino “c’è un’unica opportunità andare a Campo Genova, o se preferite alla Smile Arena, ci siamo lasciati con l’impegno di aggiornarci lunedì pomeriggio” afferma al termine del confronto al quale hanno partecipato anche l’assessore Geppino Giacobbe ed il dirigente Luigi Cicalese. Nessuna possibilità di scelta per gli ambulanti “se condivideranno la nostra decisione e le analisi che stiamo svolgendo, che subiranno un breve stop solo a ferragosto, dovessero registrare l’assenza di contaminanti, ricevuto il parere dell’Asl e la certificazione di Noe e Arpac, sono pronto a far riprendere il mercato ancor prima della sentenza del Tar”. L’ipotesi storica di Piazzale degli Irpini scompare completamente dal dibattito, anzi Festa pone ancora un altro problema all’eventuale ripresa “lunedì mostrerò ai commercianti le nuove ubicazioni dei posteggi con le varie soluzioni. Se anche gli ambulanti condivideranno, ad inizio settembre riprendiamo il mercato”. I posti a disposizione inevitabilmente saranno ridotti e questo per gli oltre 300 ambulanti diventerà inevitabilmente un problema “la planimetria chiaramente terrà conto anche del distanziamento sociale e delle normative anti Covid. Sono molto fiducioso che troveremo il favore degli ambulanti. Resta il fatto che al mercato parteciperà solo chi è in regola sono intransigente nel rispetto di chi paga regolarmente tasse e tributi e segue le regole. Abbiamo fissato un’asticella molto alta perché una comunità che voglia farsi rispettare parte dal rispetto delle regole. Siamo però disponibili a rateizzare perchè il periodo è stato molto complicato, ma nessun passo indietro rispetto al pagamento del dovuto”.
LE INTERVISTE A FESTA E TARANTINO
Niente di nuovo per uno dei rappresentanti degli ambulanti, Antonello Tarantino: “era scontato, siamo arrivati ad un punto che rispetto alle normative anti Covid del distanziamento le uniche due aree disponibili sono Campo Genova e Piazzale Degli Irpini. Di quest’ultimo non si è proprio parlato. La discussione come sempre verte solo su Campo Genova. Lunedì pomeriggio il sindaco ci mostrerà una piantina definitiva di Campo Genova, per capire come sistemarci. La nostra perplessità è che adesso non sia sufficiente per tutti noi”. Tarantino si dice preoccupato per le sorti degli ambulanti “spero di non rivelarmi una Cassandra, ma temo che anche quella zona non sarà più idonea a fare il mercato. Nemmeno la fantasia in questa fase può bastare. Siamo venuti perchè il sindaco ci ha invitati, ma il margine di trattativa, al di là della querelle legale, è ridottissimo”. L’ostracismo del primo cittadino a Piazzale Degli Irpini è a tale che secondo i commercianti sarebbe pronto ad ostacalarli in qualsiasi modo “anche se il Tar ci desse ragione su Piazzale degli Irpini, ha già detto che avrebbe necessità di effettuare anche lì carotaggi e analisi. Del mercato non se ne parlerebbe prima di novembre. Ma anche a Campo Genova, nonostante le parole, se le analisi fossero positive, bisognerà fare un piano di ripristino e si prevedono tempi lunghi”
