Metro leggera: l’Air gestirà il servizio, il Comune coprirà le spese con fondi regionali – IL CIRIACO

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Avellino – L’Air si occuperà preoccuperà di gestire il servizio della metropolitana leggera e il ricovero notturno dei mezzi, il Comune di Avellino stipulerà le assicurazioni e dovrà reperire le risorse per la gestione della metro, mentre i soldi per la sua entrata in funzione già ci sono. È questo, in sintesi, il protocollo d’intesa che Comune e Air Mobilità sottoscriveranno per far entrare in funzione la Metro Leggera, documento che, in questi giorni, ha ottenuto il via libera dalla Giunta Festa. Prima di poter utilizzare la metro, però, bisognerà completare la rete infrastrutturale e ci vorranno massimo 180 giorni, come viene descritto nel protocollo stesso.

Il documento fissa i doveri delle parti firmatarie, ma sottolinea anche che viene sottoscritto «nelle more dell’espletamento della gara a livello regionale», in pratica la gestione di Ari Mobilità sarà temporanea, finalizzata a far entrare in funzione la metro leggera, così come preteso dal Ministero delle Infrastrutture, poi una volta effettuata la gara regionale per il trasporto pubblico si individuerà il gestore definitivo.

Il servizio che andrà a gestire temporaneamente l’Air prevede, per alcune zone, la sostituzione dei tradizionali autobus con i mezzi della metro leggera di proprietà del Comune. Prima di tutto ciò, però, bisognerà redigere i piani di funzionamento ed economici. Il Comune avrà il compito di formulare un’ipotesi di programma di esercizio; l’Air Mobilità presenterà, con riferimento all’ipotesi del programma di esercizio formulato dal Comune, un dettagliato piano economico per l’attivazione del servizio. Il piano dovrà contenere i costi diretti e indiretti, compreso quelli relativi alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi e della linea di approvvigionamento di energia che verranno concessi gratuitamente dal Comune in comodato d’uso. I costi di manutenzione ordinaria degli automezzi per la loro messa in esercizio, però, restano in capo al Comune. A tal proposito «Il Comune si impegna a sostenere la start-up della metropolitana leggera, individuando la possibilità di riconoscere risorse finanziarie alla società che gestirà l’esercizio della stessa», si legge nel protocollo. L’ente di Piazza del Popolo utilizzerà le risorse provenienti dalla Regione Campania per il miglioramento del Trasporto Pubblico Locale che ammontano a circa 90 mila euro. Nel Protocollo, però, Air Mobilità sottolinea come, a parte questo impegno di spesa, una volta entrata a regime la gestione della metro sarà necessario individuare specifiche fonti finanziarie per la copertura integrale dei costi che emergeranno dal piano economico. Al contempo il Comune si impegna, di concerto con la Regione, ad individuare queste risorse.

Se l’intesa tra le parti sembra trovata, prima di vedere in funzione la metro leggera saranno necessari ulteriori passaggi, oltre ai piani per il funzionamento e quello economico, il Comune dovrà completare l’infrastruttura e reperire i pareri necessari, con il tempo che viene stimato in massimo 180 giorni, nel frattempo si preoccuperà di stipulare le polizze assicurative sui mezzi, mentre l’Air dovrà effettuare i lavori di adeguamento nel suo deposito di Mercogliano per poter ospitare i mezzi.



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