Pasqua amara per l’Avellino. I biancoverdi cadono in casa contro la Turris con il risultato finale di 0-1. Nel post gara il tecnico degli irpini Massimo Rastelli ha commentato l’incontro ai microfoni di Prima Tivvù.
“Un primo tempo inspiegabile per come l’abbiamo preparata e per come hanno lavorato i ragazzi durante la settimana. Sapevamo dell’importanza della posta in palio perché comunque c’erano ancora dei punti da fare per non andare in zone pericolose e per avere qualche speranza di raggiungere i play-off. Siamo stati in balia della Turris nei primi 30 minuti poi paradossalmente con l’uomo in meno abbiamo ricompattato le linee e concesso meno. Abbiamo anche avuto due occasioni con il palo di Marconi e il tiro ribattuto di D’Angelo. Poi la beffa finale che ci porta all’ennesima sconfitta. Difficile da digerire per me che lavoro. Bisogna essere realisti: questa squadra, negli ultimi periodi, ha fatto fatica a far risultato e prestazioni. Dobbiamo essere bravi adesso a fare quei punticini che ci permettono di non rischiare. So il lavoro che c’è dietro, dispiace che questo lavoro non sempre si vede. Io che sono allenatore devo essere responsabile di risultati e prestazioni, quindi mi assumo il 20% delle responsabilità che vanno divise tra tutte le componenti”.
Sui cambi effettuati: “Sonny non ce la faceva più e ho messo uno più fresco che mi permetteva di tenere palla e attaccare profondità. È stato un caso che l’azione del gol sia nato da quel lato“.
